La decisione del segretario cittadino dello Scudo Crociato Giancarlo Nicotera, viene comunicata all’assise cittadina dal presidente del Consiglio Francesco Nicotera accusato poi di “inciuci e tradimenti”

di ANTONIETTA BRUNO

Lamezia: l’Udc “preferisce” Chirillo a Cristiano ed è subito polemica in aula 

La decisione del segretario cittadino dello Scudo Crociato Giancarlo Nicotera, viene comunicata all’assise cittadina dal presidente del Consiglio Francesco Nicotera accusato poi di “inciuci e tradimenti”

di Antonietta Bruno

Doveva essere una normale seduta consiliare per la discussione di interrogazioni e mozioni, ma così non è stato e l’assemblea cittadina si è trasformata per alcuni minuti, in una vera e propria bagarre. Alla base del dissenso che si è venuto a creare a pochi minuti dall’inizio dell’assise, la lettura da parte del presidente del Consiglio lametino Francesco Muraca, della nomina del nuovo capogruppo del partito dello Scudo crociato stabilita dal segretario cittadino dell’Udc Giancarlo Nicotera, che esonera Massimo Cristiano e nomina al suo posto, Francesco Chirillo.

Una decisione quella di Nicotera, che cozza evidentemente con le idee di Cristiano che anziché chiedere lumi al segretario del suo partito, pensa bene di accusare di “tradimento” il presidente del Consiglio. Forte la sua reazione, e alti i toni della protesta, tanto da rendersi necessario l’allontanamento di Cristiano dall’aula.

L’accaduto, ovviamente, ha stravolto l’ordine del giorno e impedito la discussione delle interrogazioni presentate a suo tempo dal capogruppo uscente dell’Udc. Interrogazioni che riguardavano nello specifico: l’illuminazione stradale di via dei Brutii; la sicurezza stradale in via dei Bizantini, via degli Enotri e via degli Itali; l’attuazione di un contratto di quartiere II per le zone Capizzaglie e Scinà e una mozione avente per oggetto la gestione dello Stadio Guido D’Ippolito.

Sull’incresciosa vicenda odierna, interviene anche il sindaco Gianni Speranza: “Sento il bisogno di ribadire quello che ho già detto responsabilmente e pubblicamente in Consiglio comunale. L’episodio di oggi è molto grave – afferma il primo cittadino – Il comportamento personale di ogni singolo consigliere nel rapporto con gli altri consiglieri deve essere attento e responsabile. Quello che è successo stamane non è una questione politica tra opposizione e maggioranza né tra giunta e consiglieri.
La vicenda riguarda un gruppo politico particolare: l’Udc”.
“Tuttavia le conseguenze riguardano la dignità, l’onorabilità dell’intero Consiglio comunale che non deve assolutamente consentire offese e toni minacciosi.
In questi anni abbiamo fatto tanti sforzi per elevare il livello di civiltà umana e politica e dello stesso confronto. Il sindaco e l’Amministrazione comunale che governano la città continueranno a fare di tutto per dare prestigio morale al Consiglio comunale e all’intera città di Lamezia Terme”.

Dichiarazione del sindaco Gianni Speranza sul Consiglio comunale di oggi

Sento il bisogno di ribadire quello che ho già detto responsabilmente e pubblicamente in Consiglio comunale.

L’episodio di oggi è molto grave. Il comportamento personale di ogni singolo consigliere nel rapporto con gli altri consiglieri deve essere attento e responsabile. Quello che è successo stamane non è una questione politica tra opposizione e maggioranza né tra giunta e consiglieri.

La vicenda riguarda un gruppo politico particolare: l’Udc.

Tuttavia le conseguenze riguardano la dignità, l’onorabilità dell’intero Consiglio comunale che non deve assolutamente consentire offese e toni minacciosi.

In questi anni abbiamo fatto tanti sforzi per elevare il livello di civiltà umana e politica e dello stesso confronto. Il sindaco e l’Amministrazione comunale che governano la città continueranno a fare di tutto per dare prestigio morale al Consiglio comunale e all’intera città di Lamezia Terme.

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