Lamezia, nominati i presidenti delle commissioni consiliari Lo comunica il presidente del Consiglio di Lamezia Terme, Francesco De Sarro
“Il Consiglio ha assolto il compito di costituzione delle commissioni consiliari ed elezione dei rispettivi presidenti delle stesse in ottemperanza a quanto previsto dallo Statuto e dal regolamento del Comune”.
E’ quanto ha comunicato in una nota il presidente del Consiglio di Lamezia Terme, Francesco De Sarro. Il risultato delle consultazioni è stato il seguente: “Per la commissione Affari Generali ed Istituzionali la presidenza è stata affidata a Massimo Cristiano, vice Tranquillo Paradiso; ai Servizi Economici e finanziari presidente Isabella Alessandro, vice Salvatore De Biase; alla Commissione Servizi Sociali, Sanità, Ambiente presidente Pasquale Di Spena, vice Massimo Cristiano; per i Servizi all’Educazione, Cultura, Sport presidente Maria Grandinetti, vice Giancarlo Nicotera; alla Commissione Pianificazione, Sviluppo e Governo del Territorio Luigi Muraca (68), vice Enrico Costantino; allo Sviluppo Economico ed Attività produttive presidente Armando Chirumbolo, vice Marialucia Raso; e infine alle Politiche Occupazionali presidente Giuseppina Raso, vice Luigi Muraca (68)”.
“L’auspicio è che dopo gli adempimenti dovuti il consiglio possa espletare a pieno le sue funzioni con efficacia e tempestività. Tante e urgenti – ha aggiunto De Sarro – sono le risposte che la comunità lametina attende. Confido che ciascuno nel proprio ruolo offra un contributo fattivo. La strada del confronto democratico resterà sempre aperta all’interno del consesso che rappresento. Le sfide che dovremo affrontare, anche con risorse insufficienti, sono assai impegnative, il richiamo al senso di responsabilità è pertanto un imperativo categorico. Nell’augurare un buon lavoro ai presidenti e a tutti i componenti delle varie commissioni colgo l’occasione per spronarli ad essere acuti osservatori e ascoltatori delle diverse istanze del territorio e corretti nell’individuazione di soluzioni che sappiano garantire scelte il più possibile condivise”.