Lamezia, spettacolo di Casapound sulla Grande Guerra L'evento andrà in scena il prossimo 25 ottobre
La Prima Guerra Mondiale andrà in scena a Lamezia
Terme, “Dai poeti armati alla grande guerra”. È questo il titolo dello
spettacolo teatrale in scena il prossimo 25 ottobre presso l’ex sala
consiliare di Sambiase, in via della Libertà. L’evento è organizzato dalla
sezione lametina di CasaPound Italia e inizierà alle ore 18:00. Prima
dell’inizio dello spettacolo ci saranno i saluti del consigliere comunale
Mimmo Gianturco, del consigliere comunale e provinciale Francesco Ruberto e
dell’avvocato Fabrizio Falvo dell’Associazione Settecolori.
Lo spettacolo è scritto e interpretato da Emanuele Merlino e nasce in
occasione dei cento anni dall’inizio della Prima Guerra mondiale.
Attraverso poesie, articoli di giornale, citazioni, brani e immagini
dell’epoca viene raccontato il clima che ha portato alla guerra in Europa e
in Italia e, una volta scoppiata, il confronto con l’orrore della trincea
insieme al contrasto tra volersi salvare e voler vincere la guerra. Uno
spettacolo che passa dal terremoto della Marsica del gennaio 1915 – che
D’Annunzio definì “il primo segno” della futura primavera di guerra
italiana -, per tornare indietro ai primi mesi del conflitto con la
scoperta che la guerra degli assalti risorgimentali era diventata, con
l’introduzione delle mitragliatrici, un’autentica mattanza – solo i
francesi perdono 300.000 uomini in quattro mesi -; dai poeti volontari al
fronte ai cantori della pace.
Accompagnato da immagini, suoni e dialoghi tratti da film, la
rappresentazione teatrale si svolge come un reading con momenti di
“conferenza drammatizzata”, monologhi e dialoghi tra i due attori. Si
tratta, dunque, di una rappresentazione storica che racconta in maniera
semplice, ma poetica, una pagina della nostra storia. Lo spettacolo è stato
selezionato tra i progetti vincitori del Bando dedicato alla Grande Guerra
promosso dalla Regione Friuli Venezia-Giulia insieme alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri. È in attesa del riconoscimento formale della
Presidenza del Consiglio come spettacolo riconosciuto d’interesse storico
relativamente alle celebrazioni della Prima Guerra Mondiale. Insomma, si
tratta di uno spettacolo teatrale imperdibile.