Il reato contestato rapina

di Antonietta Bruno

Lamezia Terme, la polizia arresta 2 nomadi

Il reato contestato rapina

Lamezia Terme – Due minori di etnia rom ed entrambi con precedenti di polizia, sono stati tratti in arresto dagli uomini del Commissariato di Pubblica sicurezza per essere stati identificati quali autori di una rapina verificatasi i primi giorni di gennaio ai danni di un sessantaquattrenne lametino.

I due, la mattina del 4 gennaio scorso, infatti, avevano aggredito a calci e pugni e rapinato l’anziano signore privandolo dalla somma di 70 euro che custodiva nel portafogli.

Secondo la versione dell’uomo che dopo avere dovuto ricorrere alle cure mediche a causa delle ferite riportate (alcune subite anche dall’utilizzo di una roncola impugnata da uno dei malviventi) si è visto costretto a denunciare i fatti alle polizia, al momento dell’aggressione si trovava all’interno del suo giardino di casa.

Una giornata tranquilla per l’ignaro anziano, intento ad effettuare lavori di bricolage, e vistosiimprovvisamente aggredire senza pietà al solo fine di strappargli quei pochi soldi che aveva in tasca.

La tempestività della denuncia e la dettagliata versione dell’uomo, hanno consentito agli agenti di individuare i due autori del vile gesto. Grazie poi anche ai servizi info-investigativi condotti da personale della Squadra Investigativa locale e portati avanti nell’ambito di una intensa attività finalizzata alla repressione dei reati, in particolar modo nelle zone della città considerate più a rischio, quali proprio l’area circostante l’accampamento nomadi di località “Scordovillo”, i poliziotti sono riusciti ad individuare a trarre in arresto i due rei.

In esecuzione delle relative ordinanze applicative di misura cautelare personale emesse dal Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, i minori in manette sono stati condotti presso l’Istituto Penale Minorile del capoluogo in attesa di essere sentiti dal giudice.

Antonietta Bruno