Speranza: “In particolare alle tre calabresi che hanno rotto con la ‘ndrangheta e con le loro famiglie d’origine, pagando a volte con la loro vita il prezzo più alto” 

A Lamezia Terme una settimana intera, dal 5 al 10 marzo, dedicata alle donne

Speranza: “In particolare alle tre calabresi che hanno rotto con la ‘ndrangheta e con le loro famiglie d’origine, pagando a volte con la loro vita il prezzo più alto”

LAMEZIA TERME – Una settimana intera, dal 5 al 10 marzo, dedicata alle donne, in particolare alla tre calabresi che hanno rotto con la ‘ndrangheta e con le loro famiglie d’origine, pagando a volte con la loro vita il prezzo più alto. Un fitto programma di iniziative sociali e culturali sulla condizione delle donne nella nostra regione e nella nostra città, nel quale saranno coinvolti amministratori dei comuni del comprensorio aderenti al sistema bibliotecario del Lametino.

Lunedì 5 Marzo alle 17.30, nella biblioteca comunale in Palazzo Nicotera, la settimana dedicata a Giuseppina Pesce, Maria Concetta Cacciola e Lea Garofalo sarà inaugurata da un incontro al quale interverranno l’assessore alle Pari opportunità Giusy Crimi, la ricercatrice Unical “Biblioteca delle donne Nosside”, Katia Menniti, il sindaco di Decollatura, Anna Maria Cardamone, il direttore del Quotidiano della Calabria, Matteo Cosenza. L’incontro sarà coordinato da Tiziana Bagnato.

Alle 18.30 il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza inaugura la mostra fotografica “Fotografi lametini per le donne” che comprende installazioni video sul tema “Donne: tra le conquiste di ieri e le sfide di domani”. Nel corso della settimana, che andrà avanti fino al 10, ci sarà anche una mostra bibliografica “Donne e donne”. Martedì 6 marzo alle 11.30, nella sala riunioni del Comune di Lamezia Terme in via Perugini, si terrà la conferenza stampa di presentazione del centro antiviolenza Demetra e delle sue attività e sarà ricordata la nostra concittadina Adelina Bruno, vittima di violenza nella nostra città. Interverranno Giusi Crimi, il consigliere comunale Rosa Andricciola, già presidente della Commissione Pari opportunità e il vice commissario di Polizia Maria Lucia Cundari, nonché il sindaco di Serrastretta, Felice Molinaro e il commissario del Comune di Pizzo.

Nel corso della conferenza stampa verranno illustrate le attività che il Comune ha avviato per le Pari opportunità e l’esperienza positiva del centro antiviolenza per donne in difficoltà, costituito sulla base del Progetto “Demetra”. L’obiettivo principale è quello di offrire attraverso una serie di interventi e di azioni, risposte adeguate alle donne che subiscono violenza.

I partner del progetto sono il Comune di Lamezia Terme in qualità di capofila del partenariato, l’A.S.P. Di Catanzaro, l’Associazione Mago Merlino, l’Associazione Comunità Progetto Sud, l’Associazione Italiana “Donne Medico” (AIDM), l’Associazione Italiana avvocati per la famiglia e per i minori (AIAF Calabria), il Centro Lametino di Educazione Sociale Associazione, l’Associazione Rinascita del Mediterraneo.

La settimana dedicata alle donne continua mercoledì 7 Marzo alle 17.30 con l’appuntamento “Donne del Sud – Le Tarantate” (Esperienze, coreutico e rituali delle donne del Sud). Letture e Visioni a cura del M° Pasquale Scaramuzzino.

Giovedì 8 Marzo alle 19.30 ci sarà la proiezione didattica: “Persepolis” di Marjane Satrapi in collaborazione con l’Arci Lamezia Vibo. Nell’intervallo è previsto un “aperitivo insieme”

A San Pietro a Maida nell’auditorium comunale alle 17.00 si terrà un incontro dibattito con l’assessore alla Cultura Loretta Azzarito, Maria Trovato e Anita Azzarito; alle 18.00 la proiezione didattica di “Persepolis” di Marjane Satrapi e a seguire l’aperitivo Mimosa.

Si prosegue venerdì 9 Marzo alle 10 con la visita guidata alla mostra da parte delle scuole elementari di San Pietro a Maida. Alle 17,30 si svolgerà un incontro con Slow Food (Educazione alimentare e lancio programma “Saggi e assaggi” ciclo di incontri su libri e prodotti calabresi di qualità.). Parteciperanno: Marisa Gigliotti (Responsabile condotta Slow Food Soverato versante Jonico), Vincenzina Scalzo (agronoma), Maria Miceli (Dirigente scolastica 3° Circolo). A seguire la “Merenda della nonna”.

Verrà, inoltre, ricordata Lucia Precenzano, che, nella nostra città, tanti anni fa, perse la vita solo perché era la moglie del sovrintendente di polizia Salvatore Aversa, e fu barbaramente uccisa insieme a lui il 4 gennaio 1992, esattamente 20 anni fa.

A tutte loro dobbiamo il nostro impegno oltre che il nostro ricordo.

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