“L’Anas ha peggiorato la sicurezza sulla SS 106” Denuncia di Donnici: "Ha ristretto la carreggiata. Urge un tavolo con i sindaci, prefetto e Governo"
MANDATORICCIO (Cs), Sabato 21 Febbraio 2015 – *I lavori di cosiddetto
ammodernamento della SS106, in particolare quelli che interessano il tratto
di Mandatoriccio, rappresentano una scelta semmai peggiorativa. Così come
eseguiti, quegli interventi hanno di fatto aumentato il livello di rischio
e pericolosità già esistenti in quel tratto stradale. Abbiamo serissimi e
fondati dubbi sul fatto che quest’ultima iniziativa possa servire a ridurre
la pericolosità più volte da noi stessi denunciata. Ed è per queste ragioni
che, pur avendo sempre condiviso obiettivi e metodi di azione
dell’associazione “Basta Vittime sulla 106”, non possiamo tuttavia che
dissentire dalla recenti valutazioni di sostegno che lo stesso sodalizio ha
manifestato su questo che è e rimane, a nostro avviso, un evidente e
dannoso errore di valutazione fatto dall’Anas, senza per altro alcun
coinvolgimento degli enti locali. *
È quanto dichiara il *Sindaco Angelo DONNICI*, chiedendo pubblicamente
all’Anas di *accettare l’invito pubblico ad un urgente tavolo di analisi,
discussione e confronto con i sindaci del territorio* e con la necessaria
partecipazione del Governo nazionale e del Prefetto di Cosenza, per
ascoltare esigenze e posizioni e trovare una soluzione condivisa.
Va assolutamente azzerata – è questa la posizione chiara del *Primo
Cittadino* - l’attuale fonte di elevata pericolosità determinata dalla
realizzazione di questo *lungo e stretto corridoio d’acciaio* che
contravviene alle più elementari norme in materia di codice della
strada e *mette
a serio rischio l’incolumità e al sicurezza di tutti*. Non riteniamo
affatto – prosegue – che quei lavori siano conformi alla tutela della
sicurezza stradale. Di fatto *è stato prodotto un pericolosissimo
restringimento della carreggiata tra due guardrail infiniti*, posizionati
sulla stessa linea bianca di delimitazione e che, a destra ed a
sinistra, *impediscono
ad esempio qualsiasi eventuale manovra di emergenza*. Sono stati già
denunciati – va avanti il Sindaco – *incidenti di elevata pericolosità*,
anche perché i mezzi di grosse dimensioni adesso si sfiorano in quel
tratto, con rischi gravi di sbandare e restare incastrati, senza alcuno
sbocco laterale. Con questa soluzione *risultano difficili se non
impossibili gli stessi lavori di manutenzione della strada*. La carreggiata
– va avanti il Sindaco – *sarebbe dovuta essere migliorata e non
peggiorata, come è invece adesso*. L’auspicio – conclude *DONNICI* – del
quale mi faccio latore, anche a nome dei colleghi del basso ionio, è quello
di poter rappresentare presto all’Anas, insieme a tutti gli altri soggetti
istituzionali, l’esigenza di rivedere l’intervento eseguito, a tutela
della sicurezza pubblica.