Presidente e tesoriere dell’Associazione hanno evidenziato lo sconcerto per la divulgazione, attraverso la diffusione della Relazione, di dati riservati, attinenti a situazioni personali, familiari e giudiziarie di persone e imprese

L’Ance incontra il prefetto Piscitelli circa la relazione della Commissione di accesso al comune di Reggio 

Presidente e tesoriere dell’Associazione hanno evidenziato lo sconcerto per la divulgazione, attraverso la diffusione della Relazione, di dati riservati, attinenti a situazioni personali, familiari e giudiziarie di persone e imprese

Ieri, al Palazzo del Governo di Reggio Calabria, S.E. il Prefetto di Reggio Calabria, Dott. Vittorio Piscitelli, ha ricevuto la delegazione della sezione reggina dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), nelle persone dei Sigg.ri Francesco Siclari e Michele Laganà, rispettivamente Presidente e Tesoriere.

Gli esponenti ANCE hanno rappresentato al Prefetto lo sconcerto per la divulgazione, attraverso la diffusione della Relazione, di dati riservati, attinenti a situazioni personali, familiari e giudiziarie di persone e imprese; hanno evidenziato, inoltre, l’imprecisione di alcune informazioni contenute nella Relazione relativamente ad alcuni associati, e l’incompletezza di altre, mettendo in evidenza il discredito su singoli imprenditori e sulla intera categoria prodotto dalla rappresentazione di fatti e circostanze come evidenziata nel corpus della Relazione medesima.

Il Prefetto, nel manifestare piena disponibilità al confronto, ha innanzitutto precisato come la Relazione della commissione di accesso debba considerarsi un documento ad uso esclusivo degli addetti ai lavori, provvisti degli strumenti e della perizia per una corretta interpretazione delle informazioni ivi contenute. In quanto atto interno, il documento non era destinato alla divulgazione, e nemmeno alla estrapolazione di dati specifici relativi a singoli soggetti o imprese.

Il Prefetto ha precisato inoltre che lo scopo di quel lavoro, del resto, non era la disamina e la valutazione di specifiche posizioni personali, di circoscritta utilità, ma la definizione di un quadro rappresentante la situazione generale dell’Ente.

“Siamo particolarmente soddisfatti per l’incontro con Sua Eccellenza il Prefetto Piscitelli – dichiara il presidente di ANCE Reggio Calabria Francesco Siclari – che ha dimostrato la consueta sensibilità e capacità di ascolto, riconoscendo l’importanza delle organizzazioni intermedie, rappresentative delle categorie economiche.

Abbiamo convenuto con Sua Eccellenza che la lotta alla mafia non può prescindere dallo sviluppo economico e sociale, dunque dal rafforzamento del tessuto civile ed imprenditoriale. In proposito, abbiamo ribadito l’esigenza di evitare semplificazioni e generalizzazioni nell’approccio alle situazioni delle imprese, nei vari ambiti in cui si articola l’iniziativa di prevenzione del fenomeno mafioso, con particolare riferimento alla materia delle informazioni prefettizie.

Abbiamo rinnovato al Prefetto l’impegno di ANCE Reggio Calabria ad una più stretta e proficua collaborazione, nella lotta alla ‘ndrangheta e nell’affermazione della legalità”.

Nel corso dell’incontro il Prefetto ha infine evidenziato l’impegno dello Stato per scongiurare il rischio di dissesto finanziario del Comune di Reggio Calabria, e per accompagnare l’azione di ripristino della legalità con politiche di sviluppo in grado di corrispondere alle legittime istanze di crescita civile ed economica di Reggio Calabria. In questa prospettiva è da leggersi la richiesta al Ministro dell’Interno e la concessione di una terna commissariale altissimo valore ed in grado di far fronte all’ordinaria ed alla straordinaria amministrazione dello stesso comune.

“Anche alla luce delle rassicurazioni del prefetto Piscitelli – prosegue Siclari -, che ringrazio sinceramente per la sensibilità dimostrata, riteniamo fondamentale, ancor più in questo momento storico, mostrare concretamente la nostra vicinanza a chi sta operando nell’interesse dei cittadini e delle imprese di Reggio Calabria. L’augurio è quello di poter cogliere presto la rinascita civile ed economica della nostra città, coltivando in modo costruttivo questo momento drammatico quale stagione di rilancio e di rinnovamento della vita cittadina.”

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