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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 21 NOVEMBRE 2024

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L’anguria reggiana punta alla Igp

L’anguria reggiana punta alla Igp

| Il 09, Mar 2011

Il logo depositato dall’Apar ha in sé i tre colori della bandiera italiana

L’anguria reggiana punta alla Igp

Il logo depositato dall’Apar ha in sé i tre colori della bandiera italiana

 

(FRESH PLAZA) E’ stata dedicata un’assemblea all’Anguria Reggiana per fare il punto sulla coltura, con l’obiettivo di ottenere il marchio di qualità certificata ad Indicazione Geografica Protetta (Igp). Nell’aprire l’incontro, il presidente dell’Associazione produttori anguria reggiana (Apar) Ivan Bartoli ha espresso la determinazione dell’assemblea dei soci nel portare a termine il terzo anno di prove sperimentali, utili alla predisposizione della documentazione necessaria per la presentazione della richiesta del marchio europeo. L’Assessore Provinciale di Reggio Emilia all’agricoltura, Roberta Rivi, ha apprezzato le caratteristiche del logo recentemente depositato dall’Apar, che ha in sé i tre colori della bandiera italiana e nell’anno del 150mo dell’Unità. Per di più nella città che ha dato i natali al Tricolore, ciò fa pensare alla possibilità di un evento nella stagione adatta, con l’offerta della degustazione della nuova produzione d’anguria reggiana in concomitanza con le celebrazioni del 150mo.Alcune prove di confronto varietale si sono svolte nel 2010, per il secondo anno, presso la Cooperativa Agricola “La Libertà” di S.Vittoria di Gualtieri allo scopo di testare nuovi ibridi o di varietà di recente costituzione sui terreni vocati del reggiano e nell’azienda, che pratica le tecniche a basso impatto ambientale della coltura integrata secondo i disciplinari regionali. Le 20 varietà proposte, fornite dalle singole ditte sementiere per il tramite del Crpv-Centro ricerche produzioni vegetali e scelte dai produttori stessi, sono state esaminate sui vari parametri produttivi secondo i criteri previsti dai campi di confronto sperimentali regionali, fornendo utili elementi per gli operatori del settore operanti nel territorio con terreni vocati.

redazione@approdonews.it