“L’Asl romana intervenga sulla vicenda di Federica” La giovane invalida riceve poche sedute di fisioterapia. L'indignazione di Assotutela
“Oltre al danno anche la beffa. Federica, 20 anni e un grande sogno
infranto per colpa di negligenza e imperizia medica. Da provetta ballerina
a giovane invalida e la Asl passa soltanto poche sedute di fisioterapia. Un
vero scandalo”. Lancia l’allarme il presidente di AssoTutela Michel Emi
Maritato, su un caso verificatosi al policlinico di Tor Vergata dove
Federica, all’epoca diciottenne promessa della danza italiana, a causa di
un intervento per correggere una grave scoliosi è rimasta priva dell’uso
della gamba destra. “Siamo vicini a Federica, le forniremo tutta
l’assistenza di cui ha bisogno sia sul piano legale, sia per quanto attiene
alla tutela dei suoi diritti. Interverremo presso la Asl di competenza
affinché siano concesse tutte le possibilità riabilitative del caso. È
intollerabile – continua il presidente – che una ragazza danneggiata dal
nostro sistema sanitario debba provvedere con risorse proprie ai danni
provocati da terzi e non ci sembra il caso di invocare la presunzione di
innocenza in tale fattispecie: a Federica è stato intaccato il midollo,
senza scusante per alcuno. Purtroppo, in un sistema sanitario in cui si
guarda solo al portafogli – obietta Maritato – si è smarrito il senso del
bene e del male, del giusto e dell’ingiusto. Vanno avanti soltanto sterili
pratiche burocratiche a danno dei diritti universali dei cittadini, quale
quello della salute”.