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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 22 DICEMBRE 2024

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L’Asp di Catanzaro riorganizza la rete diabetologica

L’Asp di Catanzaro riorganizza la rete diabetologica

| Il 21, Gen 2012

Iniziativa presentata durante un incontro a Lamezia Terme

L’Asp di Catanzaro riorganizza la rete diabetologica

Iniziativa presentata durante un incontro a Lamezia Terme

 

 

(ANSA) – CATANZARO – Il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro Gerardo Mancuso ha presentato, nella sala conferenze ‘Ferrante’ dell’ospedale Lamezia Terme, il progetto relativo alla riorganizzazione della rete diabetologica. Responsabile del progetto è lo stesso Mancuso, che sarà affiancato da Angela Mazza. All’incontro, a cui hanno preso parte tutti gli operatori sanitari del settore, è intervenuto il Prof. Agostino Gnasso, direttore della struttura di metabolismo e diabetologia dell’Università Magna Grecia di Catanzaro. “La rete diabetologica – ha detto Mancuso – sarà riorganizzata in modo diverso dal modello attuale, dato che abbiamo la necessità di applicare alcuni indirizzi che vengono non solo dalle autorità scientifiche ma anche dal desiderio di questa Azienda di destinare le risorse che abbiamo all’interno dei centri diabetologici per le attività cliniche d’élite, cercando di far gestire la gran parte delle attività diabetologiche al medico di famiglia. La grande novità è che la totalità delle attività cliniche sarà supportata da uno strumento informatico, che non riguarda non solo la cartella clinica, ma anche le certificazioni, le autorizzazioni e gli strumenti che servono per i pazienti diabetici. Un sistema innovativo che ruota principalmente sulla cartella clinica informatizzata, che è già presente in remoto sul web, quindi consultabile da tutti i punti della provincia, ed è uguale per tutti: questa è una delle iniziative più importanti e di pregio che abbiamo realizzato. Un paziente diabetico che si sposta da un centro all’altro non ha quindi problemi perché la cartella clinica sarà in rete, naturalmente nella piena tutela della privacy”. Il direttore generale dell’azienda sanitaria di Catanzaro ha poi evidenziato che “alla fine del percorso formativo degli operatori dell’Asp verranno delegati i medici di famiglia per gestire la gran parte dei pazienti diabetici, mentre i nostri centri si dedicheranno solo ai pazienti che si trovano in situazioni più complesse. Altro aspetto importante è che questo progetto prevede la collaborazione dell’Università Magna Grecia e del professor Gnasso, quindi nel percorso di riorganizzazione abbiamo un aiuto qualificato e scientifico”. L’importanza del progetto è stato illustrata dal professore Gnasso il quale ha affermato che “l’attuale organizzazione dell’assistenza diabetologica, non solo in Calabria ma in tutta Italia, con poche eccezioni felici, non è più sostenibile perché non economicamente vantaggiosa e soprattutto perché non garantisce la migliore assistenza possibile. Per questo si deve puntare alla gestione integrata: cioé il paziente diabetico andrà gestito congiuntamente con il medico di medicina generale. Ci sono alcune novità che sono indispensabili, come ad esempio la cartella computerizzata, che è uno strumento indispensabile per la gestione del paziente diabetico. Tutti quindi devono imparare a usare questa cartella e sapere cosa fare. La fase di formazione – ha sottolineato Gnasso – non riguarda la malattia diabetica, ma è finalizzata a condividere protocolli diagnostici terapeutici e a imparare a utilizzare il supporto informatico”.

redazione@approdonews.it