L’Associazione autotutela utenti proprietari Marina di Sibari scrive al sindaco Giovanni Papasso
redazione | Il 14, Ott 2012
Per complimentarsi dell’importante risultato ottenuto con la revoca in autotutela della delibera n° 12/2006
L’Associazione autotutela utenti proprietari Marina di Sibari scrive al sindaco Giovanni Papasso
Per complimentarsi dell’importante risultato ottenuto con la revoca in autotutela della delibera n° 12/2006
L’Associazione Autotutela Utenti Proprietari Marina di Sibari scrive al Sindaco Giovanni Papasso per complimentarsi dell’importante risultato ottenuto con la revoca in autotutela della delibera n° 12/2006
Con una missiva indirizzata al Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso, l’Associazione A U P M S (Associazione Autotutela Utenti Proprietari Marina di Sibari) si congratula con l’Amministrazione municipale del risultato ottenuto nell’ultimo Consiglio Comunale con l’importante approvazione della “Revoca in autotutela della delibera n. 12/2006”.
«Delibera, quella approvata nel 2006, molto voluta dalla precedente giunta municipale – ha scritto nella missiva Il Presidente dell’Associazione A U P M S, Eduardo Argentino – il cui risultato è stato un indiscusso misero reale fallimento!
Infatti la suddetta delibera tesa a trasferire la gestione delle opere pubbliche di Marina di Sibari al “Consorzio città del mare” con i conseguenti oneri a carico dei singoli proprietari, è stata impugnata da questi ultimi attraverso un esposto alla Procura di Castrovillari inviato in data 10/11/2009, eccependo la non obbligatorietà di “Consorziarsi” in quanto trattavasi di mera “Associazione”, come, peraltro sancito con sentenza n°266/09 del 26/06/2009 emessa dal del Giudice di Pace a seguito di un ricorso proposto da alcuni proprietari dissenzienti.
In seguito, si costituiva l’associazione AUPMS per tutelare i diritti dei proprietari contro gli abusi e soprusi sia del “Consorzio città del mare”, che dell’amministrazione Comunale.
Dopo due anni di gestione rovinosa del Consorzio e della nostra contestuale pressione verso il Comune a riprendersi la gestione del comprensorio – ha ricordato il Presidente Argentino – quest’ultimo, nel marzo 2010 riprendeva la gestione di Marina. Grande soddisfazione dei proprietari !
Soddisfazione durata molto poco, perché all’inizio dell’estate il Sindaco avv. Gallo e la sua giunta emanavano la delibera n°50/2010 del 08/06/2010 con la quale addossava ai proprietari l’onere delle manutenzioni di Marina di Sibari per motivi urgenti igienico sanitari, e prevedeva la costituzione di un mega condominio con il Sindaco responsabile della gestione condominiale!
L’AUPMS ricorreva al TAR che, con sentenza N°00458/2011 del 30/03/2011, sanciva: “Marina di Sibari fin dal 28/05/1981 (consegna delle opere di urbanizzazione e successivo collaudo del 1987) era di competenza Comunale”. La giunta comunale con ricorso n°4048/2011 si opponeva presso il Consiglio di Stato chiedendo l’annullamento del provvedimento, l’AUPMS resisteva; infine la sentenza del C.d.S. n° 06368/2011 dello 02/12/2011 respingeva il ricorso e confermava definitivamente che Marina di Sibari è parte del Comune di Cassano chiudendo un contenzioso che durava da ben trenta anni!
Questa è la definitiva situazione di Marina di Sibari e la nuova amministrazione comunale guidata dal Sindaco Gianni Papasso ha iniziato a dar seguito alla sentenza.
La decisione giudiziale – scrive altresì l’Associazione AUPMS – e la conseguente revoca della delibera n° 12/2006 è, per tutti i proprietari di Marina, una prospettiva di un positivo cambiamento radicale per Marina di Sibari: un territorio integrante di Cassano e di conseguenza con piena responsabilità di gestione da parte del Comune per tutte le problematiche inerenti al suddetto territorio».
Da qui: «L’augurio che l’AUPMS rivolge al Sindaco che sin’ora si è rilevato sensibile e attento al problema è di provvedere con tutte le sue forze a risollevare e riqualificare Marina di Sibari come nei vecchi tempi in cui la pubblicità definiva: Marina di Sibari l’Altro Mare.
Il compito che Le aspetta per non deludere le aspettative di tutti sarà duro e insidioso – conclude il Presidente Eduardo Argentimo, rivolgendosi direttamente al Sindaco – ma, se riuscirà sarà un grande successo, Suo, della Sua Giunta, Consiglieri e di tutti i Cassanesi, e, potrete dimostrare, senza timore di smentita, di avere le peculiarità giuste per volare alto».
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