L’associazione dei cardiologi-ospedalieri(ANMCO) italiani nomina a livello nazionale il primario Amodeo a coordinatore della sicurezza della salute dei malati di cuore, un grande riconoscimento per tutti i calabresi Intanto Scaffidi manda 3 medici da Palmi a Polistena per garantire la turnistica nella cardiologia
Ancora una volata Scaffidi non comprende la grande sfida che attende la sanità nella provincia di Reggio Calabria. Se la più grande organizzazione italiana dei medici ospedalieri italiani individuano il dott. Vincenzo Amodeo a capo della sicurezza sulla salute, insomma un grande riconoscimento ad un cardiostimolatore tra i più apprezzati in Italia . A Polistena deve invece combattere contro la burocrazia sanitaria, che mette un freno alla qualità della cardiologia di Polistena. Scaffidi deve capire che la salute dei cittadini viene prima di ogni cosa. L’allarme lanciato dai cardiologi italiani riuniti a Napoli, dove sostengono che, chi ha contratto il covid, rischia gravissime malattia legate al cuore, impone una riflessione seria non solo agli addetti ai lavori, ma anche al mondo politico fino ad oggi assente, tranne piccole nicchie. Oggi ci sono tutte le condizioni perché il dott. Amodeo possa guidare una equipe di cardiologi pronti a diventare punto di riferimento nella cardiostimolazione nella provincia di Reggio Calabria . Salvare vite umane per Scaffidi deve diventare il cavallo di battaglia per il manager ex Uil.
D’altrone, Amodeo, in 3 anni può formare giovani leve in grado di poter reggere la sfida del futuro. Una rivoluzione, che siamo convinti che Sfaffidi se ne farà carico nell’interesse della popolazione della piana di Gioia Tauro.