Lavori strada Delianuova-Gioia, attacco a Falcomatà I sindaci di Cosoleto, Oppido Mamertina, Santa Cristina D'Aspromonte e Scido delusi per non esser stati informati del sopralluogo del primo cittadino di Reggio sull'arteria
“Sensibilità istituzionale avrebbe suggerito che al sopralluogo del Sindaco Metropolitano Giuseppe Falcomatà ai cantieri del I lotto della strada provinciale Delianuova-svincolo Gioia Tauro della A2 fossero presenti anche i Sindaci dei comuni interessati all’opera”. È quanto scrivono i Sindaci dei Comuni di Santa Cristina d’Aspromonte, Salvatore Papalia, Cosoleto, Antonino Gioffré, Oppido Mamertina, Domenico Giannetta, e di Scido, Giuseppe Zampogna.
“Il Sindaco Falcomatà ha avuto solo il garbo istituzionale di presentarsi nella sede del Municipio di Dalianuova per incontrare i Commissari, ma ha totalmente trascurato di incontrare, o quanto meno far sapere della sua visita i Sindaci di Comuni altrettanto coinvolti. Due dei quali, Domenico Giannetta e Giuseppe Zampogna sono anche consiglieri metropolitani dell’Assise di cui Falcomatà è alla guida.
“Apprezziamo l’attenzione che il prima cittadino della Città Metropolitana di Reggio Calabria ha dedicato ad un’opera così importante per i nostri territori, lungo la direttrice Delianuova, Calabretto e Santa Cristina d’Aspromonte. Ma sarebbe stato più giusto – sottolineano congiuntamente Papalia, Gioffré, Giannetta e Zampogna – essere presenti a quel sopralluogo, verificare e valutare con il Sindaco Metropolitano il da farsi. Quanto meno, ricevere informazioni sullo stato dei lavori, la percentuale di avanzamento, i tempi di realizzazione, e quant’altro, così da poter essere nelle condizioni di informare i cittadini dei rispettivi comuni”.
“Così non è stato – proseguono i firmatari – a dimostrazione dell’atteggiamento autoreferenziale del Sindaco Metropolitano, che incurante delle legittime e doverose esigenze di informazione e valutazione dei Sindaci e delle comunità di cui sono espressione, ha deciso di procedere in prima persona da solo, con un atteggiamento prevaricatore e istituzionalmente irrispettoso verso le istituzioni parte integrante a pieno titolo del territorio della città metropolitana”.
“Non solo non siamo stati informati del sopralluogo, ma ad oggi, non conosciamo nemmeno gli esiti dello stesso, attesa l’importanza che riveste per le nostre comunità il completamento di quell’opera, iniziata otto anni addietro ed oggi bloccata per motivi di cui non siamo a conoscenza”. “Speriamo che un residuo d’attenzione nei nostri confronti da parte del Sindaco Metropolitano Giuseppe Falcomatà – concludono i quattro Sindaci firmatari – venga dimostrato in sede di tavolo tecnico, che lo stesso ha annunciato di voler convocare per la prossima settimana presso la sede di palazzo Alvaro. Il caso contrario dimostrerà la volontà del primo cittadino metropolitano di perseguire nel non tenere in nessuna considerazione rappresentanti di Enti paritari sul piano della rappresentanza territoriale, e importanti aree del territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria”.-
Antonio Gioffrè (Sindaco di Cosoleto)
Domenico Giannetta (Sindaco di Oppido Mamertina)
Salvatore papalia (Sindaco di Santa Cristina d’Aspromonte)
Giuseppe Zampogna (Sindaco di Scido)