Lavoro, aumenta la tensione: tre disoccupati portano bare davanti all’assessorato regionale al lavoro
redazione | Il 21, Mag 2013
A Catanzaro tre disoccupati reggini sono giunti con le bare davanti alla sede della Regione di via Lucrezia della Valle per protestare sul disagio dei lavoratori alle prese con gli ammortizzatori sociali. Annullate le manifestazioni programmate per oggi sulla cassa integrazione, dopo una lunga riunione tenuta ieri tra le parti
Lavoro, aumenta la tensione: tre disoccupati portano bare davanti all’assessorato regionale al lavoro
A Catanzaro tre disoccupati reggini sono giunti con le bare davanti alla sede della Regione di via Lucrezia della Valle per protestare sul disagio dei lavoratori alle prese con gli ammortizzatori sociali. Annullate le manifestazioni programmate per oggi sulla cassa integrazione, dopo una lunga riunione tenuta ieri tra le parti
CATANZARO – Tre disoccupati di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria) hanno attuato stamane a Catanzaro una singolare protesta lasciando due bare davanti alla sede dell’assessorato regionale al lavoro. I disoccupati sono giunti di buon mattina davanti agli uffici regionali ed hanno posizionato le bare nei pressi dell’ingresso. Successivamente hanno attuato un sit-in per chiedere interventi per lavoro e prospettive occupazionali. Sul posto sono intervenuti carabinieri ed agenti della polizia di stato. Uno dei tre non è nuovo a queste iniziative, e già nei giorni scorsi ha promosso altre proteste. I tre denunciano l’assenza di prospettive occupazionali e chiedono interventi per il lavoro. Tutto si sta svolgendo comunque senza alcun problema per la circolazione stradale e per l’attività dei dipendenti della Regione.
Ma azioni di protesta sono annunciate e segnalate in diverse realtà calabresi. Trasporti e ammortizzatori in deroga sono i temi più caldi di queste ultime ore in Calabria, con manifestazioni di protesta e presidi attuati o annunciati. Per quanto riguarda gli ammortizzatori in deroga, una lunga riunione tenuta ieri tra le parti, alla presenza di tutte le organizzazioni sindacali e della Regione, ha scongiurato i vari momenti di protesta che erano stati annunciati per oggi in diverse città della Calabria. Dopo una lunga trattativa sarebbe stato trovato l’accordo che scongiurerebbe problemi nei pagamenti delle spettanze per cassaintegrazione e ammortizzatori sociali.