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TAURIANOVA (RC), VENERDì 22 NOVEMBRE 2024

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L’Avvocatura Generale Dello Stato, “Il Piano di Riordino della Rete Ospedaliera Calabria è inefficace, manca dei pareri Ministeriali” Di Natale, "Ora qualcuno trovi il coraggio di chiedere scusa pubblicamente al Comitato Regionale per la difesa del Diritto alla Salute"

L’Avvocatura Generale Dello Stato, “Il Piano di Riordino della Rete Ospedaliera Calabria  è inefficace, manca dei pareri Ministeriali” Di Natale, "Ora qualcuno trovi il coraggio di chiedere scusa pubblicamente al Comitato Regionale per la difesa del Diritto alla Salute"

| Il 09, Lug 2024

Domani udienza al TAR Calabria per il Piano di Riordino della Rete Ospedaliera Calabria.
Si è costituito in giudizio innanzi al TAR l’Avvocatura Generale dello Stato specificando che il Piano di Riordino della Rete Ospedaliera in Calabria è inefficace;
Il decreto n. 78, espressamente prevede (a pag. 4) che “l’efficacia del presente provvedimento è subordinata al parere dei Tavoli
ministeriali di verifica”.
Da ciò deriva che, in assenza di tale parere, il provvedimento impugnato è inefficace.
“Ho più volte sottolineato- commenta Di Natale- tale circostanza ma non sono stato creduto.
Ora toccherà al TAR Calabria, ma per il momento questa notizia ci rassicura circa lo spostamento dei reparti dall’Ospedale di Paola in altra struttura e su tutta la riorganizzazione territoriale della sanità.
Sarebbe il caso – incalza- che il Presidente della Regione chiedesse scusa ai Calabresi ma, soprattutto, spiegasse che anche questo piano è inefficace.
Nell’attesa dell’udienza di domani voglio ringraziare pubblicamente tutti i cittadini che hanno creduto nella battaglia del comitato regionale per la difesa del diritto alla salute.
Grazie – aggiunge- anche a chi ha cercato di ostacolarci o ha piegato la testa difronte al potere, perché in questo modo ci ha aiutato a far capire ai cittadini che esistono dei calabresi liberi che lottano per i diritti e altri che lasciano che i diritti vengano calpestati.
Ora – conclude- aspettiamo il TAR e subito dopo faremo una iniziativa pubblica”.