L’azienda vinicola taurianovese “Cantine Caccamo” premiata al WineFestival di Merano Dal 3 al 7 Novembre a Merano si è tenuto il famoso Merano WineFestival, un evento in cui la Calabria partecipa per la prima volta per promuovere le eccellenze enogastronomiche nazionali e internazionali
Dal 3 al 7 Novembre a Merano si è tenuto il famoso Merano WineFestival, un evento in cui la Calabria
partecipa per la prima volta per promuovere le eccellenze enogastronomiche nazionali e
internazionali. A tal proposito l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, ha sottolineato
l’importanza di questa partecipazione e l’obiettivo di sviluppare ulteriori iniziative per il settore
vitivinicolo in Calabria. L’evento è organizzato in collaborazione con Arsac ed è un punto di incontro tra
produttori, visitatori, stampa e operatori del settore a livello mondiale.
Il festival ha ospitato 650 aziende vitivinicole, tra le quali solo 7 di esse rappresentano la Calabria:
Fezzigna Vignaioli, Librandi, Ippolito 1845, Statti, Cantine Caccamo, Cantina Campana e Feudo Della
Sagitta Di Toscano Antonio. La partecipazione della Calabria ha permesso ai visitatori di degustare i
vini noti per la loro qualità riconosciuta sia a livello nazionale che internazionale. Notevole è la
presenza della cantina taurianovese “Cantine Caccamo”, unica azienda vitivinicola della provincia di
Reggio Calabria, che a Merano è stata premiata per il suo vino bianco macerato “Fluente”,
sorprendendo giuria ed appassionati. All’azienda si riconosce il merito d’aver saputo riscoprire e
valorizzare un’antica tradizione, quella vitivinicola, esaltandone le tipicità e le peculiarità. Cantine
Caccamo ci tiene a sottolineare il legame con il proprio territorio: “Il vino non è solo una bevanda, ma
un ambasciatore della cultura locale. Le cantine vinicole diventano luoghi di incontro e celebrazione,
dove le persone si riuniscono per assaporare le tradizioni regionali e celebrare la bellezza del
territorio. Il vino si trasforma in un ponte tra il passato e il presente, collegando le generazioni
attraverso il suo legame con la terra. In definitiva, il vino rappresenta una preziosa risorsa per
valorizzare il territorio, contribuendo alla promozione della cultura e delle tradizioni locali. Ogni
bottiglia è un invito a scoprire la storia di una regione, un’esperienza sensoriale che ci avvicina alle
radici di un luogo e ci fa apprezzare la sua autenticità.”
Durante l’evento numerose sono state le attività quotidiane, come degustazioni, laboratori, dibattiti
con esperti del settore e banchi d’assaggio.