Le Borse europee a picco, Ue ripensa a eurobond
redazione | Il 19, Ago 2011
Piazza Affari ancora giu’, cede il 2,6%. L’ oro vola. Pesanti tutte le Borse del Vecchio Continente
Le Borse europee a picco, Ue ripensa a eurobond
Piazza Affari ancora giu’, cede il 2,6%. L’ oro vola. Pesanti tutte le Borse del Vecchio Continente
(ANSA) MILANO – Si accentua di nuovo il calo per Piazza Affari, che, dopo 6 ore di contrattazioni, cede il 2,6% a 14.581 punti, tra scambi piuttosto vivaci per il periodo, pari a oltre 1,7 miliardi di euro di controvalore. Fiat Industrial cede il 6,57%, Intesa Sanpaolo il 4,52% e Fiat Spa il 4,53%, mentre Exor lascia sul campo il 4.11%. Telecom (-3,49%) ed Unicredit (-4,4%) completano la lista dei titoli più pesanti, mentre si confermano i pochi acquisti che premiano Finmeccanica (+1,59%), Bpm (+0,91%) e Fonsai (+0,69%).
NEW YORK APRE IN NETTO CALO, DJ -0,88% – Apertura in deciso ribasso per la Borsa di New York. Il Dow Jones perde lo 0,88%, lo S&P 500 lo 0,70% e il Nasdaq Composite l’1,10%.
EUROPA RIDUCE CALO, LONDRA -1,7% – Riducono il calo le principali borse europee in attesa dell’avvio degli scambi Usa. Londra cede l’1,77%, Parigi il 2,02% e Francoforte il 3,15%. Tra i titoli più colpiti si segnalano le tedesche Allianz (-5,2%) e Basf (-4,41%) insieme a Ing (-3,94%), Deutsche Bank (-3,92%), Daimler (-3,87%) e Bnp Paribas (-3,89%). Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee. – Londra -1,77% – Parigi -2,02% – Francoforte -3,15% – Madrid -2,04% – Milano -2,55% – Amsterdam -2,58% – Stoccolma -2,24% – Zurigo -2,17%.
REHN: POSSIBILE BOZZA UE SU EUROBOND – Il commissario agli Affari economici e monetari dell’Unione europea, Olli Rehn, ha affermato che l’Ue potrebbe mettere a punto una bozza sull’emissione comune di eurobond e presentare uno studio sulla fattibilità di titoli comuni. “La Commissione si è offerta di presentare un report al Parlamento europeo e al Consiglio per mettere a punto un sistema di emissioni comuni per i titoli di Stato europei”, ha detto Rehn, secondo quanto riporta Bloomberg. Rehn ha spiegato quali siano le intenzioni europee sugli eurobond in una risposta scritta, datata 12 agosto, a una richiesta del Parlamento. “Il rapporto sarà, se opportuno, accompagnato da proposte legislative”, ha precisato il commissario senza dare riferimenti temprali sia per il report di fattibilità sia per la possibile bozza. Gli eurobond, ha aggiunto Rehn, punterebbero a un rafforzamento della disciplina fiscale e una maggiore stabilità dell’eurozona rispetto ai mercati.
FIAT: RESTA PESANTE IN BORSA, -3,5% – Resta pesante in Borsa Fiat (-3,3%). Peggio fanno le Industrial, che cedono il 5,75%, ed Exor il 3,07 per cento. Intanto, secondo una ricostruzione del quotidiano La Repubblica, gli uffici di Torino e di Detroit sarebbero studiando la possibilità di spostare la sede legale del nuovo gruppo che nascerà dalla fusione di Fiat e Chrysler in Olanda. Il Lingotto, interpellato sulla questione, non ha rilasciato nessun commento.
L’ORO VOLA – L’oro aggiorna ancora il suo massimo storico, il metallo giallo a Londra è balzato del 2,6%, a 1.871,50 dollari l’oncia.
CORSA CAPITALI VERSO FRANCO SVIZZERO – Non si arresta la corsa dei capitali verso il franco svizzero alla ricerca di un bene rifugio visto il crollo dei mercati e la possibile recessione per Usa e Europa. La moneta elvetica, malgrado le misure eccezionali della Banca centrale, è salita verso l’euro dello 0,8% portandosi a 1,12865 euro e rafforzandosi anche verso il dollaro a 78,97 centesimi. Restano con rendimenti negativi per il terzo giorno consecutivo i titoli di stato a due anni mostrando che gli investitori sono disposti a sacrificare parte del capitale pur di avere beni considerati meno a rischio.
MALE LE BORSE ASIATICHE – La Borsa di Tokyo segna un tonfo nell’ultima parte delle contrattazioni e chiude a -2,51%: l’ indice Nikkei scivola a 8.719,24, lasciando sul floor delle contrattazioni 224,52 punti. Chiusura in forte perdita per la Borsa di Hong Kong, che già aveva aperto negativa di oltre il 2%. L’indice Hang Seng ha chiuso a -3,08%, bruciando 616,35 punti, finendo a 19.399,92.In perdita anche Shanghai, dove l’indice Composite ha chiuso a -0,98% pari a 25,11 punti, finendo a 2.534,36 punti. Tonfo in chiusura anche per la Borsa di Seul: -6,2%: l’indice di riferimento Kospi, accumulando una perdita del 22% dai massimi registrati a maggio, crolla a quota 1.744,88, con una perdita di 115,70 punti.La Borsa indiana di Mumbai ha chiuso oggi in netto ribasso, segnando alla fine delle contrattazioni una perdita di 328,12 punti (-1,99%). La tendenza ribassista è stata chiara fin dall’apertura mattutina, e a fine giornata il Sensex dei 30 principali titoli é sceso fino a 16.141,67 punti. Si è trattato di una dura settimana per il mercato indiano, con il Sensex che ha bruciato nel complesso 698 punti, con una particolare sofferenza per i titoli tecnologici, ma anche per per quelli legati ai beni di capitale, alle banche e al settore dei metalli.
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