Le Ferrovie della Calabria sono al collasso economico. Mezzi senza benzina e dipendenti senza stipendi
redazione | Il 27, Ott 2012
In tilt il sistema dei trasporti locali calabrese. Le ferrovie della Calabria non hanno più soldi per il carburante e gli autobus restano fermi mentre crescono i disagi della popolazione e la preoccupazione dei dipendenti, che annunciano sciopero per lunedì
Le Ferrovie della Calabria sono al collasso economico. Mezzi senza benzina e dipendenti senza stipendi
In tilt il sistema dei trasporti locali calabrese. Le ferrovie della Calabria non hanno più soldi per il carburante e gli autobus restano fermi mentre crescono i disagi della popolazione e la preoccupazione dei dipendenti, che annunciano sciopero per lunedì
CATANZARO – La crisi ha colpito anche le Ferrovie della Calabria, che comunque non vivevano una situazione idilliaca. Autobus fermi, pendolari a piedi e lavoratori senza stipendio. La Regione non paga e l’Azienda non ha più soldi per acquistare il carburante. I mezzi stanno viaggiando con le ultime gocce di benzina rimaste nei serbatoi. A stento verrano concluse le ultime corse di questa giornata. I lavoratori, che già annunciano uno sciopero per lunedì, sono indietro con gli stipendi di tre mesi. Una situazione paradossale, quella che sta vivendo l’Azienda di trasporti. Da lunedì tutto rimarrà fermo a discapito dei tanti passeggeri che giornalmente usano gli autobus per recarsi a lavoro o a scuola. Da parte della stessa Azienda, solo una breve e distaccata spiegazione, scritta su un foglio bianco affisso alle stazioni. «Questa società – si legge nella nota – informa la gentile clientela che, a causa delle gravi condizioni di criticità finanziaria, non potrà assicurare l’effettuazione dei servizi per mancanza di carburante e di quanto strettamente necessario per garantirne la continuità. Ci scusiamo per il disagio».