“Le istituzioni devono combattere le mafie con misure concrete ed efficaci” ». È l’appello che lancia la deputata M5s Dalila Nesci a proposito del processo per l’omicidio di Gianluca Congiusta per il quale la Cassazione ha disposto il rinvio in Corte d’Appello della condanna per omicidio del boss Tommaso Costa
«Le istituzioni devono combattere le mafie con misure concrete ed efficaci intervenendo con urgenza laddove ci siano vuoti legislativi». È l’appello che lancia la deputata M5s Dalila Nesci a proposito del processo per l’omicidio di Gianluca Congiusta per il quale la Cassazione ha disposto il rinvio in Corte d’Appello della condanna per omicidio del boss Tommaso Costa.
A riguardo la parlamentare ha presentato un’interrogazione rivolta al presidente del Consiglio e al ministro della Giustizia chiedendo «quali azioni intendano promuovere con urgenza per una modifica della normativa di modo che si possa utilizzare anche la corrispondenza epistolare come documento probatorio in seduta processuale».
Il caso era esploso dopo la clamorosa protesta di Mario Congiusta, padre di Gianluca, che aveva deciso di restituire la propria tessera elettorale e quella dei familiari. Nesci conclude: «Siamo vicini a Congiusta. Percorreremo tutte le strade parlamentari affinché sia fatta giustizia e per la modifica della normativa».