“Le macchine di Leonardo da Vinci” in Calabria Venti opere a grandezza naturale approdate a Catanzaro
Venti opere a grandezza naturale realizzate dagli studi del genio Leonardo da Vinci, fedelmente riprodotte artigianalmente dalla famiglia Niccolai e già ospitate in tutto il mondo, sono approdate a Catanzaro grazie alla 4Culture srls, in collaborazione con il Museo Da Vinci di Firenze, che ha presentato al complesso monumentale San Giovanni la mostra “Le macchine di Leonardo da Vinci. Intuizioni di un genio”.
L’esposizione, che potrà essere visitata fino al 4 febbraio, è stata realizzata dalla senza alcun finanziamento pubblico, «a dimostrazione che la cultura può fare economia». Lo ha affermato l’amministratore unico di 4Culture, Simona Cristofaro, nel corso del breve incontro che ha preceduto la visita in anteprima alla mostra e al quale hanno presenziato anche il dirigente del settore Cultura del Comune di Catanzaro, Antonino Ferraiolo, e il direttore dell’Accademia delle Belle arti cittadina, Anna Russo: «Dimostreremo che si può investire in cultura – ha detto Cristofaro -, bisogna osare e misurarsi col territorio».
«Noi stessi siamo abituati a girare il mondo per andare a vedere questa o quella mostra – ha confermato lo studioso Massimo Iiritano, al fianco di Cristofaro in conferenza -, quindi sappiamo che questo significa fare girare l’economia». Il compito di Iiritano, una volta illustrati i dettagli della mostra, è stato quello di suggerire un approccio proprio filosofico a Leonardo da Vinci, inafferrabile e non ascrivibile a una sola disciplina, «Non era solo pittore, non era solo matematico, non era solo scrittore, non era solo ingegnere», ha affermato. E la sua passione per la ricerca, che spesso lo portò a studi oltremodo approfonditi, seppure poi abbandonati, lo spinse alla progettazione di macchine da guerra, civili, idrauliche e per il volo: questi quattro sono i settori in cui la mostra al San Giovanni è divisa. Alcune delle riproduzioni esposte sono interattive e possono essere messe in moto dagli stessi visitatori del museo, altre invece sono affiancate da illustrazioni in 3D che mostrano il movimento delle macchine.
Il percorso espositivo, poi, è arricchito da touchscreen e pannelli didattici, oltre che disseminato di QR Code che permetteranno una maggiore comprensione del genio leonardesco e delle macchine in mostra al San Giovanni. Nelle sale del museo per l’occasione trovano spazio anche un bookshop, una “social room” e una sala proiezioni dove, grazie a una esclusiva concessa a Catanzaro dai Niccolai, che ne sono proprietari, sarà possibile visionare un documentario di History Channel, “Leonardo da Vinci: il genio e il suo tempo”, dedicato proprio alla realizzazione delle macchine di Leonardo.
Durante il periodo di esposizione delle opere, grande collaborazione ci sarà con le scuole: oltre alle visite guidate che gli istituti potranno concordare con la 4Culture srls, sono previsti convegni e attività collaterali a partire dai workshop che la domenica pomeriggio coinvolgeranno gli alunni delle superiori. La mostra è realizzata con il patrocinio del Comune di Catanzaro, partner della mostra sono E-Bag e AlTrove.