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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 GENNAIO 2025

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Le operazioni dei Carabinieri

Le operazioni dei Carabinieri

| Il 13, Giu 2012

A Roccella Jonica, Taurianova, Rosarno, Laureana di Borrello, Montebello Jonico, Reggio Calabria e Villa San Giovanni

Le operazioni dei Carabinieri

A Roccella Jonica, Taurianova, Rosarno, Laureana di Borrello, Montebello Jonico, Reggio Calabria e Villa San Giovanni

 

 

A Roccella Jonica (RC), i Carabinieri provvedevano al ripristino dell’espiazione in regime di detenzione in carcere della pena, provvedimento emesso dall’A.G. nei confronti di: Carrozza Vittorio cl. 53, pregiudicato pochè reiterate erano state le segnalazioni di violazioni degli arresti domiciliari, inoltrate dai Carabinieri all’A.G.

A Taurianova (RC), frazione San Martino, D. C. F. denunciava ai Carabinieri che ignoti decorsa notte avevano incendiato porta ingresso della casa rurale ubicata interno proprio terreno in località Drago.

A Rosarno (RC) altezza bivio per Nicotera, due malviventi con volto travisato da passamontagna, di cui uno armato di pistola, affrontavano D. G. autista, che viaggiava a bordo camion di proprietà della società “A. G. s.r.l.”. Occorso malviventi, al passaggio del mezzo pesante, si ponevano a piedi al centro della carreggiata puntando l’arma in direzione del conducente che reagiva accelerando e dandosi a precipitosa fuga Nessun ferito.

A Laureana di Borrello (RC), i Carabinieri deferivano in s.l. alla Procura della Repubblica di Palmi le seguenti persone, ritenute responsabili dei reati di cui agli artt. 582 e 585 c.p. (lesioni personali aggravate) e 588 c.p.(rissa), commessi nel corso di una lite scaturita da futili motivi, a seguito della quale riportavano le lesioni a fianco di ciascuno indicate:

– G.V. cl. 71(escoriazioni varie mano sinistra, giudicato guaribile in gg.4 s.c.);

– G.O.V. cl. 90, (trauma contusivo con ferita lacero contusa gomito destro, giudicato guaribile in gg. 7 s.c.);

– D.M. cl.75, (ferita lacero contusa fianco sinistro ed escoriazioni al gomito destro, giudicato guaribile in gg. 2 s.c.);

– M.A.P. cl. 82, (ferita da taglioe da punta emitorace destro e sinistro, giudicato guaribile in gg. 10 s.c.).

A Montebello Jonico (RC), i Carabinieri arrestavano Foti Annunziato, cl. 86, pregiudicato in esecuzione ordine carcerazione emesso dalla Corte d’Appello – Uff. Esecuzioni Penali di Reggio Calabria. Predetto dovrà espiare una pena residua di anni 1 (uno) e mesi 5 (cinque) di reclusione, poiché responsabile in concorso dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, violazione di domicilio e violazione legge sulle armi

A Rosarno (RC), i Carabinieri intervenivano in quella via Maria Zita e arrestavano Nezir Seday, cl. 64, colto nella flagranza del reato di tentata rapina e tentato omicidio in pregiudizio del connazionale F. T. cl. 65. L’arresatto, nel tentativo di impossessarsi del denaro e degli oggetti personali posseduti della vittima lo colpiva ripetutamente con un coltello ed un bastone in parti vitali del corpo. La vittima trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Gioia Tauro (RC), veniva riscontrato affetto da: “ferite escoriate multiple, ferita lacero contusa orecchio sx, frattura esposta avambraccio sx, ferita esposta al capo, contusione mano e braccio sx”, e giudicato guaribile in gg 30 s.c.

A Reggio Calabria, i Carabinieri intervenivano in via del Torrione ove, cause corso accertamento, verificavasi incendio autovettura Lancia Musa, e motociclo Yamaha T-Max, di proprietà T.P. Occorso, fiamme, domate da vigili del fuoco, distruggevano completamente citati mezzi.

A Reggio Calabria, i Carabinieri, traevano arresto flagranza reato evasione da arresti domiciliari (art. 385 c.p.): Cimarosa Mario Giuseppe, cl. 67, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso il centro di accoglienza San Gaetano Catanoso sito in Reggio Calabria. I militari sorprendevano l’arrestato in via del seminario, mentre usciva da un bar ove aveva appena acquistato una confezione di birra, in violazione degli obblighi imposti dalla misura cautelare poiché privo di autorizzazione dell’A.G. ad allontanarsi dal centro di accoglienza.

A Villa San Giovanni (RC), M. A. responsabile stazione elettrica Terna s.p.a. operante settore gestione reti trasmissione energia elettrica, denunciava che ignoti si introducevano interno citato sito ed asportavano nr. 3 bobine di cavo di rame per complessivi 500 metri di lunghezza, ivi depositate.

redazione@approdonews.it