A Benestare, Varapodio, Rosarno, Cinquefrondi, Platì e San Procopio

Le operazioni dei Carabinieri

A Benestare, Varapodio, Rosarno, Cinquefrondi, Platì e San Procopio

A Benestare (RC), Q. G. denunciava ai Carabinieri che ignoti, dopo aver forzato una finestra, si introducevano all’interno della propria abitazione e asportavano un armadietto metallico contenente:

– N. 2 fucili;

– N. 11 cartucce.

Armi e munizionamento erano regolarmente denunciati.

A Varapodio (RC) P.V. imprenditore edile denunciava ai Carabinieri che ignoti, asportavano i serbatoi di 4 autocarri, gruppo elettrogeno ed una quantità non precisata gasolio siti deposito propria azienda.

A Rosarno (RC), due malviventi con volto travisato, di cui uno armato di pistola, facevano irruzione all’interno della farmacia “Alessi” e sotto la minaccia dell’arma, si facevano denaro contenuto nel registratore di cassa, dandosi subito dopo alla fuga a piedi per le vie circostanti.

A Cinquefrondi (RC), i Carabinieri intervenivano in via Aracri, ove quadriciclo marca Aixam condotto da C.A. con passeggero C.D. causa perdita controllo, urtava violentemente pilastro in cemento armato. Personale 118 trasportava entrambi feriti gravi presso ospedale Polistena ove C.A. giungeva cadavere. C.D. ricoverato reparto rianimazzione prognosi riservata. Veicolo sequestrato.

A Platì (RC), A. C. denunciava che ignoti, introducendosi all’interno della propria abitazione dopo aver danneggiato la porta di ingresso, asportavano una pistola, completa di caricatore, regolarmente detenuta. Danno economico, pari a 200 (duecento) euro circa.

A San Procopio (RC), i Carabinieri stazione traevano arresto, ottemperanza ordine esecuzione espiazione pena detentiva regime arresti domiciliari, emessa Tribunale Ordinario – ufficio esecuzioni penali – Palmi, Alvaro Carmine cl. 86, dovendo espiare pena detentiva mesi 2, nonché ammenda € 200 siccome responsabile violazione art. 4 legge 110/1975 (porto ingiustificato di coltello).

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