Le operazioni dei Carabinieri del gruppo Locri A Bianco, Africo, Bruzzano Zeffirio, Africo Nuovo, Marina di Gioiosa Jonica e Bovalino
I Carabinieri delle Stazioni di Africo Nuovo e Bruzzano Zeffirio, a seguito di controlli esperiti nelle proprie giurisdizioni congiuntamente a personale specializzato dell’ENEL, hanno, rispettivamente:
– tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato di energia elettrica e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio direttissimo, Santo Palamara, 33enne, pregiudicato di Africo, per aver allacciato abusivamente la propria abitazione di residenza, sprovvista di contatore, con la linea elettrica dell’Enel;
– deferito in stato di libertà per il medesimo reato un operaio 31enne ed una casalinga 65 di Africo ed un pensionato 82enne di Bruzzano Zeffirio per aver collegato con bypass di fili, sottoposto a sequestro, il contatore delle proprie abitazioni di residenza con la linea elettrica dell’ENEL.
Palamara Santo Allaccio abusivo abitazione Palamara By-pass abitazione Bruzzano
By-pass abitazioni Africo
Bovalino: Due netturbini denunciati dai Carabinieri per furto aggravato.
A Bovalino, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Locri hanno deferito in stato di libertà due netturbini, rispettivamente di 39 e 31 anni, entrambi del posto, per furto aggravato, avendo accertato, con l’ausilio di personale di quell’Ufficio Tecnico comunale, che tutti e due avevano manomesso l’impianto idrico delle proprie abitazioni, collegandoli alla rete pubblica, al fine di eludere il reale consumo di acqua.
Bovalino: Denunciato dai Carabinieri perché sorpreso con un coltello della lunghezza di 18 centimetri.
Stamane, i Carabinieri della Stazione di Bovalino hanno deferito in stato di libertà per detenzione abusiva di armi un 35enne originario di Benestare, poiché, a seguito di perquisizione personale eseguita nel corso di un controllo alla circolazione stradale, è stato sorpreso a bordo della propria auto in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 18 centimetri. L’arma è stata sottoposta a sequestro ed il giovane segnalato alla Procura della Repubblica di Locri per porto abusivo di armi.
Marina di Gioiosa Jonica (RC). Rinvenuti 12 artifizi pirotecnici, 3 ogive e una paletta segnaletica contraffatta: denunciato un 24enne.
I Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica, congiuntamente al personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, hanno denunciato in stato di libertà un 24enne del posto per possesso di segni distintivi contraffatti, fabbricazione abusiva di materie esplodenti e detenzione abusiva di munizioni. In particolare, ieri mattina, nel corso di una perquisizione eseguita presso il domicilio del giovane, sono stati rinvenuti 12 artifici pirotecnici di manifattura artigianale di 20 mm di diametro e 155 mm di lunghezza esterna, dal peso complessivo di circa 400 gr., tre ogive di calibro diverso (di cui 2 impattate e 1 integra) e una paletta segnaletica, priva di matricola, riportante la dicitura “Comune di Siderno-Corpo di Polizia Municipale” e sul conto della quale sono in corso accertamenti, per chiarire quali fosse l’esatto scopo per detenerla. Il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro ed immediatamente depositato presso il competente ufficio corpi di reato della Procura della Repubblica di Locri.