A Mammola, Marina Gioiosa Jonica, Gioiosa Jonica, Reggio Calabria e Melicucco 

Le operazioni dei Carabinieri nel reggino

A Mammola, Marina Gioiosa Jonica, Gioiosa Jonica, Reggio Calabria e Melicucco

In Mammola (RC), l’insegnante responsabile della scuola primaria di Grotteria (RC), sita in c. da Farri, denunciava ai Carabinieri che ignoti, danneggiavano una finestra dell’istituto scolastico, e dopo essersi introdotti all’interno, danneggiavano la porta di un’aula, senza nulla asportare.

 in Marina di Gioiosa Jonica (RC), C. D. denunciava ai Carabinieri il furto perpetrato da ignoti nell’abitazione di sua proprietà – in questo periodo disabitata – di una vasca idromassaggio non ancora montata ed una piaggio vespa 50 di colore rosso.

 In Gioiosa Jonica (RC), i Carabinieri intervenivano in contrada Santa Tecla, ove L. S. segnalava il rinvenimento in un appezzamento di terra, tra fitta sterpaglia, adiacente alla propria abitazione, nr. 2 sacche in tessuto, contenenti munizionamento arma comune da sparo uso caccia. Le munizioni, di cui allo stato si sconosce la provenienza, venivano sottoposte a sequestro per i successivi accertamenti.

 In Reggio Calabria, C. M. denunciava che ignoti avevano perpetrato un furto nella propria abitazione asportando: 2 notebook, 1 fucile, e 1 pistola cal. 7.65.

A seguito sopralluogo e accertamenti C. M. veniva denunciato s.l. per aver detenuto nella sua abitazione senza denunciarne l’eredità armi munizioni appartenenti al padre defunto che ne aveva fatto denuncia e per omessa custodia di armi.

 In Reggio Calabria, i Carabinieri di Pellaro arrestavano su ordine di esecuzione per la carcerazione emesso Ufficio Esecuzioni Penali Tribunale Reggio Calabria:

FILICE GIUSEPPE, cl. 65, pregiudicato, in atto sottoposto a regime arresti domiciliari presso propria abitazione, per espiazione pena definitiva anni 4 (quattro), mesi 1 (uno) e giorni 13 (tredici) di reclusione poiché riconosciuto colpevole reati di concorso in rapina ed estorsione con l’aggravante mafiosa.

 In Gioiosa Jonica (RC), i Carabinieri davano esecuzione al decreto del Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione – di Reggio Calabria, nei confronti di:

AGOSTINO SALVATORE, cl. 68, pluripregiudicato, già sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. con obbligo soggiorno. I militari sequestravano l’appartamento di residenza dell’interessato, del valore di circa 100.000,00 euro.

 In Locri (RC), ignoti danneggiavano mediante incendio i pneumatici di due autobus, entrambi regolarmente parcati nel piazzale antistante il locale cimitero. Immediato sopralluogo dei Carabinieri consentiva di rinvenire una bottiglia in plastica deformata, contenente residui di liquido infiammabile.

In Melicucco (RC), i Carabinieri intervenivano in via Sacco e Vanzetti ove ignoti, dopo essersi introdotti all’interno dello stabile comunale in costruzione e destinato a sede del centro di accoglienza per malati terminali “hospice”, asportavano un numero imprecisato di prese elettriche, interruttori e lampade di emergenza.

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