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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 GENNAIO 2025

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Le “Prugne dei frati” di Terranova all’Expodeco di Genova

Le “Prugne dei frati” di Terranova all’Expodeco di Genova

| Il 29, Feb 2012

Soddisfatto il sindaco Salvatore Foti

di TERESA COSMANO

Le “Prugne dei frati” di Terranova all’Expodeco di Genova

Soddisfatto il sindaco Salvatore Foti

 

di Teresa Cosmano

 

 

Le “prugne dei frati” di Terranova Sappo Minulio, approdano all’Expodeco – Salone delle identità territoriali, ossia la mostra mercato nazionale dei comuni e dei prodotti identitari che si terrà a novembre alla Fiera di Genova. Una scalata al successo senza sosta, per la pregiate prugne di Terranova a marchio Deco, che in pochi anni sono diventate esempio emblematico di livello regionale e nazionale in termini di sviluppo locale integrato. E’ dal 2007, anno in cui ha ottenuto la Denominazione comunale di origine, che questo prodotto registra successi, portando in giro per l’Italia e per il mondo il nome di Terranova. «Un successo che ha consentito l’istituzione della filiera specifica – ha spiegato orgoglioso il sindaco di Terranova Salvatore Foti – e la creazione di un’economia positiva, se si pensa che si estirpano gli agrumi non più redditizi e si impiantano le nostre susine. Abbiamo creduto ed investito nel progetto integrato di sviluppo e nel marchio Deco, affidandoci a tecnici competenti e di alta professionalità, tramite i quali un prodotto quasi anonimo e in via di estinzione è diventato punto di riferimento delle Deco in Italia, conferendo un immagine positiva alla Calabria ed alla provincia di Reggio Calabria». «La Deco è un percorso di crescita serio e con basi tecniche e scientifiche – ha sottolineato Rosario Previtera, agronomo ed esperto Deco, coordinatore del progetto di Terranova e di altri comuni calabresi nonché del circuito Calabriadeco.it che annovera i veri prodotti a marchio Deco -. Sono centinaia in Italia ed in Calabria i comuni che con delibere di consiglio spesso contro legge, parlano a torto di prodotto tipico, di qualità e di certificazione oppure che si propongono con semplici e fuorvianti convegni che lasciano il tempo che trovano. Occorre invece rigore tecnico e scientifico oltre che capacità da parte delle amministrazioni e delle attività imprenditoriali di agire in termini di marketing territoriale. Oggi la cooperativa “Terranova” – ha continuato – oltre ad ottenere il prodotto fresco in estate produce anche la confettura e le prugne secche lavorando così tutto l’anno. E in via sperimentale si sta procedendo alla realizzazione dei cosmetici a base di bucce di prugne di Terranova, ricche di antiossidanti e con proprietà antiradicaliche». Le prugne di Terranova recentemente sono state oggetto di una tesi di laurea alla Facoltà di Economia e Commercio dell’università di Bari e prossimamente faranno parte dei prodotti identitari selezionati per gli abbinamenti cibo-vino al Vinitaly 2012.

t.cosmano@approdonews.it