L’eurodeputato Francesco De Angelis commenta la ricorrenza dell’8 Marzo
redazione | Il 07, Mar 2014
Vengono ricordate le donne che morirono per la rivendicazione dei loro diritti
L’eurodeputato Francesco De Angelis commenta la ricorrenza dell’8 Marzo
Vengono ricordate le donne che morirono per la rivendicazione dei loro diritti
Riceviamo e pubblichiamo
“La giornata internazionale della donna ricorda le proteste, terminate in tragedia,
delle donne di inizio secolo che si ribellarono per le loro condizioni. Questa ricorrenza
è motivo di orgoglio e di responsabilità civile e ideale per portare con sé tutte
le donne verso il futuro. Il ruolo della donna è fondamentale, ce lo ha ricordato
anche Papa Francesco sottolineando come senza le doti della donna la vocazione umana
non può essere realizzata e come sia stato positivo che negli ultimi decenni per
loro si siano aperti nuovi spazi e responsabilità tanto nell’ambito ecclesiale
che in quello civile, politico e delle professioni. L’Italia è un Paese che è
arrivato tardi a porsi il tema della rappresentanza di genere nelle proprie istituzioni,
ma oggi stiamo recuperando. La legislatura attuale è quella con la maggior presenza
femminile in parlamento ed il nuovo governo di Matteo Renzi vanta il maggior numero
di donne ministro della nostra storia repubblica. Colgo l’occasione, infine, per
rivolgere un plauso all’amministrazione Zingaretti che proprio ieri ha varato,
grazie al lavoro di tutto il Consiglio regionale, una nuova legge regionale contro
la violenza sulle donne”.