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TAURIANOVA (RC), SABATO 19 OTTOBRE 2024

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Liberalizzazioni e nuove norme sulla giustizia, il Cnf convoca tutta l’avvocatura il 14 gennaio

Liberalizzazioni e nuove norme sulla giustizia, il Cnf convoca tutta l’avvocatura il 14 gennaio

| Il 05, Gen 2012

Ieri il Consiglio nazionale forense riunito in seduta amministrativa straordinaria ha espresso forti preoccupazioni per gli effetti finali delle iniziative del governo in tema di liberalizzazioni e processo civile “Smantellano lo stato di diritto. In crisi la tutela dei diritti dei cittadini”

Liberalizzazioni e nuove norme sulla giustizia, il Cnf convoca tutta l’avvocatura il 14 gennaio

Ieri il Consiglio nazionale forense riunito in seduta amministrativa straordinaria ha espresso forti preoccupazioni per gli effetti finali delle iniziative del governo in tema di liberalizzazioni e processo civile “Smantellano lo stato di diritto. In crisi la tutela dei diritti dei cittadini”

 

 

ROMA – Una assemblea plenaria di tutta l’avvocatura il 14 gennaio prossimo a Roma, per avviare una mobilitazione permanente contro le iniziative del governo in materia di liberalizzazione e di giustizia civile, senza escludere manifestazioni di protesta.
E’ questa la decisione assunta oggi dal Consiglio nazionale forense, riunito in seduta amministrativa straordinaria per definire un percorso di iniziative e di proposte sulle iniziative in corso da parte dell’esecutivo in materia di professioni e giustizia, segnalandone i pericoli.
Il Consiglio Nazionale Forense, spiega la delibera, “ prende atto delle dichiarazioni del Governo in ordine alla attuazione del programma concernente la disciplina delle professioni e gli interventi sulla amministrazione della giustizia” e sottolinea che, “nonostante più volte tutte le componenti dell’Avvocatura abbiano presentato urgente istanza per essere sentite per esporre al’esecutivo i pericoli gravi a cui sono esposti i diritti dei cittadini con riforme che limitano la loro difesa, non hanno avuto ascolto, né hanno avuto modo di rappresentare le loro proposte”.
La riunione del 14 gennaio è la prima di una serie di iniziative che traghetteranno l’avvocatura fino al congresso straordinario di primavera, per il quale il presidente Alpa ha provveduto oggi a convocare la prima riunione del comitato organizzatore. Congresso nel quale “dovranno essere discussi i temi nodali del ruolo dell’Avvocatura nel processo di crisi economica e di rinnovamento del Paese”.

La delibera non esclude che in questo percorso non si giunga a decidere “manifestazioni di dissenso in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, per poi indire una serie di incontri e confronti immediati con la politica e, se del caso, richiedere un incontro con il presidente della Repubblica, in qualità di garante della Costituzione”.