Licenziamento Consorzio Ionio Catanzarese, appello Sculco "Spero che al più presto il Consiglio regionale, ma soprattutto la Giunta, diano un segnale di attenzione verso i Consorzi di Bonifica calabresi, assolutamente essenziali nel nostro territorio"
“Occorre fare di tutto per difendere i dipendenti del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese e bloccare il licenziamento collettivo di 12 unità lavorative”. E’ quanto afferma il capogruppo regionale di Calabria in Rete Flora Sculco in merito alla vicenda di 12 lavoratori del Consorzio Ionio Catanzarese, dichiarati in esubero, per i quali è stata avviata la procedura di licenziamento collettivo.
“Una decisione inaccettabile, ingiusta – afferma la Sculco – che va a colpire un settore, quello agricolo, prioritario per l’economia calabrese, in cui serve, invece, un rafforzamento dei servizi alle aziende agricole, nell’irrigazione, nella pulizia dei canali di colo, e nella manutenzione del territorio. Il rilancio dell’economia calabrese – prosegue il capogruppo regionale di Calabria in Rete – non si fa a parole, ma con i fatti, difendendo, innanzitutto i livelli occupazionali, e rafforzando i servizi, soprattutto in un settore primario come quello dell’agricoltura, che in Calabria offre delle vere e proprie eccellenze, che vanno difese e valorizzate”.
“Dispiace constatare che gli appelli, le pressioni fatte nelle scorse settimane, per difendere il ruolo dei Consorzi di Bonifica calabresi, assicurare loro le necessarie risorse, per garantire la continuità dei servizi erogati, siano rimasti lettera morta. La risposta ai continui tagli delle erogazioni a questi Enti indispensabili per i servizi alle aziende agricole calabresi, non potevano avere altra conseguenza che quella dei licenziamenti, che oggi siamo costretti a scongiurare. Non solo per gli effetti sui servizi erogati dal Consorzio Ionio catanzarese, ma anche per le conseguenze che questo provvedimento determinerà sulle famiglie di questi lavoratori. Sostenere la spending review è giusto, ma intervenendo sulle spese improduttive, che pesano sul Bilancio regionale, non tagliando, come è avvenuto per il Consorzio Ionio Catanzarese risorse che dal 2010 ammontano ad oltre 5 milioni e mezzo di euro. Oltre ad un intervento urgente del Presidente della Giunta regionale on. Mario Oliverio, sulla vicenda di questi lavoratori, per scongiurare definitivamente il loro licenziamento, così come hanno fatto i sindacati di categoria, ribadisco la richiesta che la Regione Calabria intervenga nella riorganizzazione burocratica ed economica di questi Enti attraverso una riprogrammazione delle attività ed il rilancio dei servizi erogati, necessari al territorio e fondamentali per l’economia calabrese”.
“Spero che al più presto – conclude Flora Sculco – il Consiglio regionale, ma soprattutto la Giunta, diano un segnale di attenzione verso i Consorzi di Bonifica calabresi, assolutamente essenziali nel nostro territorio, garantendo risorse e mezzi per una efficiente riorganizzazione dei loro servizi e delle loro funzioni. E da subito si intervenga, con ogni mezzo, per superare l’infausta prospettiva di 12 licenziamenti che rappresentano un’offesa per i lavoratori, ed una cattiva immagine di una Calabria che predica sviluppo, occupazione, e rilancio dell’economia in settori strategici come quello agricolo”.-