di Carmelo Nicotera

Giornata da ricordare negli annali della propria storia per il territorio della provincia di Reggio Calabria. Si è svolta infatti la cerimonia di inaugurazione del rinnovato Palazzo della Cultura della cittadina reggina, intitolato alla storica figura del meridionalista Pasquino Crupi. Alla presenza di molte istituzioni politiche, è stato tagliato il nastro del nuovo edificio che mira a diventare punto di riferimento del patrimonio culturale di una Regione intera.

La città di Reggio Calabria, grazie all’evento che rientra nell’ambito degli Stati Generali della Cultura, manda un messaggio carico di speranza nella lotta contro il sopruso ed il malaffare che ormai da troppo tempo impoverisce il benessere sociale ed evolutivo di un piccolo angolo di paradiso italiano. L’esposizione di una serie di opere d’arte sottratte alla ‘ndrangheta rappresenta la voglia di una terra, calpestata nelle sue radici, di riappropriarsi di un patrimonio di tutta la collettività.

Il desiderio di rinascita, dopo anni tormentati, ingloba anche la città di Taurianova. Nella prestigiosa cornice reggina è stata ospitata la locandina della manifestazione “Noto InfioraTa…urianova”, l’evento che dal 3 al 5 Giugno vestirà di fiori il territorio cittadino ed arricchirà di arte l’anima del paese. La ribalta culturale dell’iniziativa è figlia dell’impegno, della passione, del lavoro certosino dei soci dell’associazione “Pro Loco Taurianova Nel Cuore”, orgogliosi di veder apprezzati e riconosciuti gli sforzi per una manifestazione che doterà una città intera di un primato culturale da esportare in ogni parte di mondo. Negli occhi di Francesco Bellantonio, presidente della Pro Loco, del segretario dell’associazione Nello Stranges, di Katia Cardona, componente dei revisori contabili, dell’artista Michele Caccamo, di Luigi Mamone, assessore del Comune di Taurianova, si scrutava la gioia e la soddisfazione per aver raggiunto un traguardo che pone Taurianova nell’èlite del panorama calabrese.

Dalla simbiosi naturale che si instaura tra cultura e legalità prende forma il progetto di sviluppo e crescita dell’intera cittadinanza taurianovese. Un territorio che si apre al confronto, all’arte, alla voglia di allargare i propri orizzonti merita una nuova chance di risalita dopo essere affondato nel baratro dell’apatia, del disinteresse, del torpore sociale. Aristotele diceva: «La cultura è un ornamento nella buona sorte, ma un rifugio nell’avversa». Taurianova di cultura vuole abbellire il suo vissuto.