I vertici della società calcistica cittanovese annunciano di andare regolarmente avanti sino a fine stagione

L’Interpiana andrà comunque avanti

I vertici della società calcistica cittanovese annunciano di andare regolarmente avanti sino a fine stagione

CITTANOVA – Nell’operazione denominata “All Clean”, condotta dalla Dda di Reggio Calabria, che è stata eseguita congiuntamente dalla guardia di finanza e dai carabinieri, è stata sequestrata anche l’Interpiana calcio Cittanova del presidente Vincenzo Condomitti. La società biancoverde della Piana di Gioia Tauro, è nata nell’estate scorsa acquistando il titolo sportivo dal Rosarno calcio, che dopo tre stagione in serie D, ha deciso di cedere la squadra, lasciando in eredità un campionato di Interregionale da dover affrontare. Quello di ieri è stato un fulmine a ciel sereno per staff tecnico e calciatori, che comunque, anche nel pomeriggio, hanno effettuato la consueta seduta di allenamento. Il sentimento principale che viene fuori dopo la notizia è sicuramente quello di sorpresa. Sia Tortelli, allenatore della società biancoverde, che il direttore sportivo Fortunato Spadaro, hanno manifestato la cosa. «Certamente sono sorpreso – dichiara Tortelli prima della seduta pomeridiana di allenamento – ma noi certamente valutiamo quello che è il discorso relativo al campo. Il mio compito sicuramente è quello di portare la squadra preparata all’appuntamento dell’8 maggio per chiudere in bellezza questa stagione». Non sembra interessato ad altro l’allenatore, che continua spiegando che «quando succedono queste cose si rimane certamente turbati – commenta ancora – ma noi non possiamo pensare alle cose amministrative della società. Io, i miei collaboratori ed i calciatori dobbiamo cercare di rimanere tranquilli, anche se credo non sarà certamente facile. Non ci deve interessare nient’altro che il terreno di gioco – conclude Tortelli – anche perché abbiamo una salvezza ancora da conquistare nell’ultima gara di campionato che ci rimane. Non ci possiamo permettere passi falsi o distrazioni di sorta. Noi lavoriamo nel campo e non negli uffici». Dello stesso avviso del tecnico è anche il direttore sportivo della società della Piana di Gioia Tauro, Fortunato Spadaro. «La nostra formazione va avanti ad allenarsi – esordisce il diesse – oggi ci alleneremo e ci faremo gli auguri per la Pasqua prima di ritrovarci mercoledì al campo. Siamo tranquilli, anche perché l’Interpiana non ha nessuna attinenza con il Rosarno calcio, siamo una società nuova con calciatori nuovi. Dei calciatori che ci sono adesso nella nostra rosa – continua Spadaro – nessuno sa cosa possa essere successo, anche perché nessuno, nella passata stagione, militava nel Rosarno. Siamo rimasti certamente basiti dalla notizia, ma siamo fiduciosi nel lavoro della magistratura e andiamo avanti per la nostra strada». Il direttore sportivo continua affermando che «abbiamo fiducia nelle indagini. Io come i ragazzi ed il tecnico, nella passata stagione, non eravamo tesserati o dipendenti del Rosarno, quindi non abbiamo nulla a che vedere. Siamo arrivati quest’anno a Cittanova cercando di lavorare per la società biancoverde nel migliore dei modi». Spadaro conclude con una dichiarazione che mette a rischio, per la prossima stagione, l’esistenza dell’Interpiana calcio: «C’era e spero fortemente che ci sia ancora un futuro per questa società. La cosa che comunque mi viene da dire è che i dirigenti dell’Interpiana sono dei professionisti, e vedersi infangati in questo modo non è certamente bello. Per la prossima stagione c’era già un progetto serio – sottolinea infine Spadaro – ma adesso, dopo queste vicissitudini, non so che vorranno fare. Sono, insieme allo staff tecnico e alla squadra, fiducioso nel lavoro della magistratura». Adesso c’è da capire quale sarà il futuro della squadra di Condomitti, che, in questa stagione agonistica, ha ancora una gara da disputare, in trasferta, a Nocera. Quale sarà lo stato d’animo l’8 maggio, data dell’ultimo impegno ufficiale, non si sa. Ma certo, questa notizia, non lascerà lavorare nella massima tranquillità tecnico e calciatori. Che comunque hanno ancora un obiettivo da raggiungere: la permanenza nel massimo campionato dilettantistico nazionale, che, guardando la classifica, è veramente ad un passo.
Giuseppe Mustica