L’Istituto per la Famiglia ripudia la “Gender Theory” Proposti una serie di incontri sui nuovi metodi educativi
Un ringraziamento al Consigliere Comunale di Reggio Calabria Massimo Ripepi che con la scintilla della sua
mozione, approvata alla quasi unanimità, sulla “Tutela della Famiglia Naturale” ha propagato, come un’onda
d’urto, la sentita necessità di esprimere, ancora liberamente!, opinioni su tale delicato e vasto argomento in
seno alle molteplici Associazioni e Gruppi che operano a tutela della famiglia.
Noi dell’Istituto Per la Famiglia sezione Gilberto Perri, intervenendo agli incontri e convegni organizzati
dall’Associazione Scienza e Vita, Ass. della Famiglia e la Manif Pour tous abbiamo preso atto dell’altissima
pericolosità della divulgazione e tentata introduzione della “Gender Theory” soprattutto in ambito scolastico.
Tale nuova normativa, se approvata (come già in tanti paesi europei!), sconvolgerà, più che l’identità di genere
autodefinito, su cui si punta, la vera identità individuale psico- fisica dell’essere come” genere umano” ,
ripudiando le radici di un’Europa Ebraico Cristiana.
Pertanto, come già predetto, l’argomento visto nei suoi aspetti socio pedagogici più pericolosi necessita di
chiara e attenta esposizione per essere conosciuto da tutti, soprattutto delle famiglie!
Allora esortiamo e ci esortiamo a promuovere incontri e confronti con tutta quanta la popolazione affinchè ci
sia presa di coscienza di tali nuovi metodi educativi per poter esprimere la propria volontà nell’accettare o
meno tale sottile “dittatura” che, come tutte le stesse del passato, ha sempre cercato di promuoversi e
insinuarsi partendo dalla volonta’ di controllo delle menti e da una pseudo educazione degli individui piu’
piccoli: i bambini, menti candide da plasmare…
Paola ROSCHETTI
Responsabile Politiche per la Famiglia
Istituto per la Famiglia Sezione “Gilberto Perri”