L’istituto scolastico “Boccioni” di Gallico escluso dal finanziamento per l’adeguamento sismico, indignato Giordano (Idv)
redazione | Il 29, Giu 2012
“E’ ingiustificabile che dopo quattro anni in cui versa l’istituto scolastico perdere un’opportunità di concorrere ed ottenere risorse per risolvere il problema con l’aggravante di non vedere ammessa la proposta per carenze di tipo formale”
L’istituto scolastico “Boccioni” di Gallico escluso dal finanziamento per l’adeguamento sismico, indignato Giordano (Idv)
“E’ ingiustificabile che dopo quattro anni in cui versa l’istituto scolastico perdere un’opportunità di concorrere ed ottenere risorse per risolvere il problema con l’aggravante di non vedere ammessa la proposta per carenze di tipo formale”
L’esclusione dell’istituto scolastico “U.Boccioni” di Gallico dall’avviso pubblico POR- FESR 2007/2013, indetto dalla Regione Calabria inerente la selezione e finanziamento di progetti per l’adeguamento sismico di edifici scolastici, è stata oggetto del consiglio di istituto aperto al territorio convocato dalla Direzione scolastica e voluto dalle famiglie e da tutto il personale della scuola.
All’assemblea erano presenti l’associazione Teatro libero Gallicese; l’associazione Tre quartieri; l’associazione PGS Aurora; l’associazione cicloturistica 2001; il Forum del quartiere; il centro studi Colocrisi; il comitato dei genitori Gallico; il commissario provinciale Mpa, Francesco Gangemi, il responsabile del ciroclo SEL “Eugenio Musolino”, Stefano Morabito, il consigliere regionale idv, Giuseppe Giordano ed il consigliere comunale idv-pdci, Aldo De Caridi.
La Scuola di I Grado “U. Boccioni” di Gallico, da più di tre anni ubicata in locali provvisori, assolutamente inadeguati nelle dimensioni e in termini di Sicurezza, attende la ristrutturazione della originaria sede, proprietà del Comune di Reggio Calabria, dichiarata inagibile nell’ A.S. 2008/2009. Il Comune dopo quattro anni durante i quali l’opera veniva differita di anno in anno nel piano triennale delle opere pubbliche, date le continue sollecitazioni dell’utenza scolastica, decide di inserire la scuola nel programma di adeguamento sismico di infrastrutture ed edifici scolastici partecipando al bando – POR CALABRIA FESR 2007/2013 – Linea d’intervento 3.2.2.4, pubblicato il 31/10/2011.
L’amministrazione comunale presenta l’istanza in data 11/01/2012 e sugli organi di organi di stampa, nei gironi scorsi, si apprende all’avvenuta esclusione per incompletezza della documentazione e per modalità di presentazione unita ad una mancanza del provvedimento di nomina del RUP e di coerenza con la programmazione del settore. La dirigente scolastica, Claudia Cotroneo, ha immediatamente inviato una missiva indirizzata al Sindaco, all’Assessore alla pubblica istruzione, all’Assessore ai lavori pubblici nonché all’ufficio tecnico, per ottenere notizie più precisa in merito alla questione e di non avere ottenuto risposta. Proco prima della riunione l’assessore ai lavori pubblici, ha comunicato alla dirigente di avere integrato la documentazione rispetto alle carenze e di attendere l’esito definitivo.
Nel corso della riunione Tutti gli intervenuti hanno espresso fortissima preoccupazione in merito al futuro della scuola è stata evidenziata, inoltre, l’importanza di garantire, comunque, a prescindere dall’ammissibilità o meno al bando che l’amministrazione debba una volta per tutte garantire lo stanziamento certo ed immediato delle risorse per il recupero della struttura scolastica. Tutti i presenti hanno stigmatizzato il tempo trascorso che sta creando disagi pesanti alla popolazione scolastica ed all’intero territorio data la precarietà e ristrettezza di spazi.
Il Consigliere Regionale, Giuseppe Giordano, ha sottolineato che “E’ ingiustificabile che dopo quattro anni in cui versa l’istituto scolastico perdere un’opportunità di concorrere ed ottenere risorse per risolvere il problema con l’aggravante di non vedere ammessa la proposta per carenze di tipo formale. Il Territorio – continua Giordano – attende la soluzione del problema. L’istituto “Boccioni” è un centro vitale per la comunità. I cittadini sono intenzionati ad intraprendere ogni strada per fare chiarezza ed ottenere risultati concreti ed immediati. Quello che succede oggi con la scuola è la cifra di una inaccettabile politica fallimentare di questa amministrazioni e delle precedenti che hanno relegato a queste condizioni di degrado questo territorio. Il comune ha un solo dovere adesso, senza nessuna alibi, inserire il progetto nell’annualità corrente del piano delle opere pubbliche e garantirne le risorse. Il rischio è vedere chiuso definitivamente l’istituito scolastico e con esso l’arrivo di un inarrestabile declino, un colpo mortale per l’intera vallata del Gallico”. Nel corso dell’incontro il Consigliere Comunale idv-pdci Aldo De Caridi, ha ricordato di avere sentitamente sollecitato Sindaco ed Amministrazione Comunale a sanare le incoerenze rilevate dall’istruttoria nei termini prescritti (12/06/2012), e nel contempo si prende carico di ulteriore interpellanza e mozione urgente finalizzata al ripristino dell’edificio e al compimento della pratica. L’Assemblea stabilisce, a conclusione di riconvocarsi per la realizzazione di una “Task Force” permanente, fino a risoluzione del problema.