Passa l’esame del Consiglio Comunale il Bilancio di previsione per l’esercizio 2015. Si tratta di un Bilancio nuovo caratterizzato dall’avvio dell’armonizzazione contabile, pur con la gradualità temporale prevista dal legislatore, ma che si è rivelato un impegno gravoso per gli operatori. L’ampiezza degli ambiti in cui il nuovo sistema contabile ha l’ambizione di agire, le nuove regole contabili, i principi generali e quelli applicati, hanno richiesto subito la necessità in primo luogo di conoscerli e poi di applicarli. Importanti fasi del nuovo regime in questi mesi sono state superate: il riaccertamento straordinario dei residui, la determinazione della cassa vincolata all’1.01.2015, la determinazione del fondo crediti di dubbia esigibilità e del fondo pluriennale vincolato e il ripiano del maggior disavanzo hanno caratterizzato il lavoro dell’ ufficio finanziario in quest’ultimo periodo.
Approvato il Bilancio è necessario ora applicare e far applicare correttamente le nuove regole di competenza finanziaria al fine di determinare a fine esercizio un risultato di amministrazione spendibile, fondato cioè su cassa, crediti e debiti certi ed esigibili.
Le difficoltà da superare nella redazione dello strumento contabile sono state tante:
– innanzitutto un sistema tributario locale tutto da ricostruire come denunciato tra l’altro dai recenti moniti della Corte dei Conti;
– le continue manovre di riduzione dei trasferimenti dello Stato e le conseguenti difficoltà a ricostruire gli equilibri finanziari;
– il finanziamento dei debiti pregressi;
– il rispetto dei mutevoli vincoli del patto di stabilità interno.
L’Assessore al Bilancio, Raffaele Sainato, rileva come in questo esercizio si sono sovrapposte al processo di riforma contabile le vecchie problematiche finanziarie che da tempo affliggono l’Ente, ma, grazie al lavoro meticoloso di questi due anni, i risultati conseguiti possono definirsi lusinghieri. Appare prematuro valutare se il nuovo ordinamento ha raggiunto gli obiettivi auspicati. L’Ente, tuttavia, prosegue nel percorso di risanamento finanziario costituendo questo esercizio un momento fondamentale: al riguardo sono state previste somme per il pagamento di debiti fuori bilancio; fondo svalutazione crediti; accelerazione sull’attività di riscossione, accantonamenti al fondo rischi in particolare a quello del contenzioso per evitare che un esito sfavorevole porti a squilibri irrimediabili.
Per il Sindaco Calabrese il Bilancio 2015 rappresenta l’impegno dell’attuale maggioranza a risollevare le sorti di una comunità radicalmente cambiata. Oggi Locri si presenta una Città pulita, trasparente nella sua azione amministrativa, capace di programmare, sicura e attiva. Nonostante le difficoltà finanziarie si lavora per risanare e soprattutto per assicurare un futuro migliore.