Londra ospita olio extravergine di Calabria Promozione del prodotto sui mercati internazionali
“C’è la piena consapevolezza del pregio, utilità e valore strategico nell’imminente riconoscimento dell’IGP ( Indicazione Geografica Protetta) “Olio di Calabria”, un marchio che coinciderà con la nostra identità territoriale e che sia in grado di valorizzare la qualità e la specificità del nostro prodotto”.
Il riconoscimento dell’IGP per il nostro Olio di Calabria – dichiara il Presidente del Comitato Promotore, Massimino Magliocchi – rappresenterà, certamente, un concreto sostegno ad una delle nostre produzioni di eccellenza, che è da promuovere e sostenute sui mercati nazionali e internazionali.
Nei prossimi giorni, infatti, – a partire dal 23 Febbraio ’16- saremo a Londra (presso il 12-KNIGHTS -BRIDGE) per lavorare a questo percorso e che vedrà impegnati, oltre all’Organizzazione di Produttori Olivicoli, che mi onoro di rappresentare (O.P. Associazione l’Olivicola Cosentina):-L’ARSAC-Regione Calabria,con l’adesione del Direttore Generale, Ing. Italo Antonucci e la partecipazione all’Evento del Dirigente del Settore Amministrativo,dr.Bruno Maiolo; la Federazione Italiana Cuochi-Calabria; l’Istituto Professionale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “ P.Mancini” – Cosenza.
Daremo corso – informa il Presidente Magliocchi – ad un approccio tecnico -divulgativo e degustativo dell’Olio di Calabria, con esperti del settore,con una portante relazione di base, che è stata affidata ad un Ricercatore di lunga esperienza, già impegnato nell’ambito del CRA – OLI del MiPAAF di Rende (CS), il dr. Nino Iannotta, che parlerà su: ”Valorizzazione del Comparto Olivicolo. L’Ulivo e l’Olio. Storia dell’Ulivo nel Mediterraneo ed in Calabria, qualità dell’Olio prodotto in Calabria e sue proprietà salutistiche”.
L’ impegno interdisciplinare, come una sorta di ‘Filiera Istituzionale, Culturale e Associativa’, ha fin qui prodotto lusinghieri risultati, per tutto quello che è stato profuso per giungere ad un passo dal definitivo riconoscimento dell’IGP Olio di Calabria da parte della Commissione UE. (%)
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All’attualità si è in una fase di utilizzo transitorio della IGP “Olio di Calabria”, prevista dal D.M. del MiPAAF del 19.06.2015, ( G.U. del 10.7.2015).
Il lavoro più complesso e importante, non certo facile, è stato quello di riunire ed identificare,sotto un’unica dicitura,un territorio che in realtà è vastissimo e diversificato, nelle sue produzione e nelle sue peculiarità produttive.
L’ IGP Olio Calabria – aggiunge il Presidente Massimino Magliocchi- una volta approvata – costituirà un baluardo di tutela,sia per i produttori, che con impegno garantiranno la qualità dell’olio calabrese e che potrebbero così affermarsi ulteriormente sui mercati internazionali, sia per i consumatori la cui fiducia sempre più spesso viene tradita.
Il Comparto dell’Olio vive, per fortuna, anche in Calabria,-sottolinea,ancora, Magliocchi – un periodo di particolare attenzione: da un lato, il crescente riconoscimento di una eccellenza che è testimoniata dal prestigio di premi che gli oli calabresi si aggiudicano nei contesti internazionali;dall’altro,il sensibile miglioramento nelle tendenze del consumo teso a privilegiare olio extravergine di oliva di alta qualità.
Serve, ed è urgente – conclude il Presidente Massimino Magliocchi – definire scelte strategiche comuni per l’olivicoltura calabrese, avendo come obiettivo primario lo strumento dell’innovazione che porti alla razionalizzazione della fase produttiva con la diminuzione dei costi di produzione. Occorrono,per questo, scelte strategiche e innovative dei produttori.
Agiremo nella convinzione di costruire sinergie efficaci tra marketing, realtà aziendali e territoriali, in costante confronto con i competitor europei e in una continua interlocuzione tra Bruxelles e la Calabria.-