Lotta studentesca contro l’alternanza scuola-lavoro Davanti e dentro agli istituti superiori sono stati affissi striscioni recitanti lo slogan "No allo sfruttamento scuola-lavoro!"
Lotta Studentesca apre il 2018 con un’azione di protesta svolta in diverse
città di tutta Italia, condannando il sistema dell’alternanza
scuola-lavoro.
Davanti e dentro agli istituti superiori sono stati affissi striscioni
recitanti lo slogan “*No allo sfruttamento scuola-lavoro!*” e sono state
lanciate banconote finte per denunciare come gli studenti siano sfruttati,
in modo completamente legale e gratuito, nel mondo lavorativo.
Perché si, l’esperienza lavorativa e l’avvicinamento degli studenti al
mondo del lavoro sono senza dubbio positivi, ma avvicinarli facendogli
servire caffè in ufficio, stampare fotocopie o chiudere ombrelloni è
approfittare di loro, per lo più in modo non retribuito. I 1,5 milioni di
ragazzi inseriti nel progetto dell’alternanza imparano soltanto una cosa:
essere manodopera (ora gratuita, poi sottopagata), nelle mani delle grandi
aziende.
Lotta Studentesca è pronta ad intervenire ogni qualvolta gli studenti
vengano sfruttati e siamo pronti a fare barricate per far valere i loro
diritti, sia come persone, sia come studenti.