L’ultimo saluto al prof. Giuseppe Morabito Celebrati i funerali dell'illustre intellettuale reggino. Lascia un grande vuoto nel mondo della cultura calabrese
di Caterina Sorbara
Sono stati celebrati, qualche giorno fa nella Parrocchia Maria S.S. di Portosalvo a Cannitello, i funerali del prof. Giuseppe Morabito, docente, preside, autore di moltissime opere storiche e letterarie, uomo di profonda cultura e ideatore del prestigioso “Premio Internazionale Calabria” di letteratura, giornalismo e scienze, giunto nel 2015 alla 53° edizione e del Circolo Internazionale di Cultura , che tanto lustro ha dato a Villa San Giovanni e alla Calabria.
Un galantuomo che ha dedicato la sua vita alla valorizzazione della cultura e del territorio.
Oltre un’immensa eredità culturale, il prof. Morabito lascia la moglie e tre figli: Edoardo, Carlo che è docente universitario della Facoltà di ingegneria di Reggio Calabria e Cettina docente di diritto all’Istituto Tecnico Commerciale di Villa San Giovanni.
Tra le sue opere ci piace ricordare “La letteratura calabrese nella storia d’Europa”, in cui ha presentato l’evoluzione culturale della Calabria, partendo dall’epoca di Pitagora ad oggi.
Ricorderemo tutti la sua ultima relazione ai premi 2015 su “La subalternità della cultura nella società odierna”.
Moltissimi e di enorme spessore, nel corso degli anni sono stati i premiati: nel 1966 Heinrich Boll; nel 1967 Leonida Repaci; nel 1978 lo scrittore e giornalista Pippo Fava; quest’anno, ricordiamo Renè Corona, Juan Octavio Peren e Karen Haid.
Con la scomparsa del prof. Morabito, la Calabria perde un grande figlio che mai dimenticheremo.