Lunedì in Commissione Riforme Naccarato e Gambino Esposito: “Quella di lunedì fa parte di una serie di sedute che hanno l’obiettivo di consultare personalità del mondo accademico e politico relativamente alle prospettive di revisione del nostro Statuto”
Il senatore Paolo Naccarato, già presidente della Commissione per l’Autoriforma che ha dato vita allo Statuto calabrese, e il prof. Silvio Gambino, ordinario di diritto pubblico comparato presso l’Università della Calabria, interverranno lunedì 26 settembre (ore 11) a Palazzo Campanella nel corso della seduta della Commissione per le riforme del Consiglio regionale. “Quella di lunedì – spiega il presidente Baldo Esposito – fa parte di una serie di sedute che hanno l’obiettivo di consultare personalità del mondo accademico e politico relativamente alle prospettive di revisione del nostro Statuto”.
Nell’occasione, oltre a ricordare l’esperienza della Commissione per l’Autoriforma costituita nella VII legislatura, si porrà a confronto lo Statuto calabrese con quello di altre realtà regionali. Si discuterà di nuovo regionalismo, di clausole valutative e qualità ed efficacia della normazione.
L’intervento del senatore Naccarato riguarderà principalmente l’esperienza ed il ruolo ricoperto nella Commissione per l’Autoriforma durante la VII legislatura, mentre il prof. Gambino illustrerà gli aspetti dottrinari e tecnici degli argomenti all’ordine del giorno. In particolare, il suo contributo si concentrerà sulle nuove forme di regionalismo che si stanno determinando anche per effetto delle riforme istituzionali avviate nel Paese negli ultimi anni, del ruolo degli enti locali territoriali e del mutato equilibrio tra Regione ed enti locali in forza della legge Delrio, nonché del contributo che anche gli Statuti regionali possono dare nel ridisegnare l’architettura istituzionale e le relazioni tra i diversi livelli di governo.
Nelle precedenti sedute la Commissione si è avvalsa dei prestigiosi contribuiti (sui temi connessi alla revisione statutaria) dei professori Antonino Spadaro e Carmela Salazar – entrambi ordinari di diritto costituzionale ed Economia presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria – e del prof. Paolo Falzea, ordinario di diritto costituzionale presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. “Contributi di spessore che – ha aggiunto il presidente Esposito – saranno utilizzati ai fini dell’elaborazione di proposte di modifica dello Statuto e del Regolamento interno consiliare di competenza della Commissione”.