Lungomare Gioia Tauro, degrado ed abbandono. Appello al sindaco per trovare una soluzione
Di Clemente Corvo
L’occhio delle immagini diventa testimone dell’abbandono e della trascuratezza del lungomare di Gioia Tauro. La denuncia, tanto da parte dei residenti quanto dai turisti, mette a nudo una realtà desolante.
Immagine 1:
I muretti lungo il lungomare, privi di intonaco, mostrano ferro arrugginito sporgente: testimonianza silente di un ambiente vissuto, abbandonato e lasciato all’incuria. Una triste cartolina dalla città costiera.
Immagine 2 e 2 bis:
Panchine sradicate dal suolo esibiscono la loro struttura arrugginita. Non solo deturpano l’estetica del lungomare, ma mettono anche in risalto uno stato di abbandono tangibile e pericoloso. I legni fatiscenti e sgretolati, un rischio costante di ferite per chi, purtroppo, è costretto a sedersi su di essi.
Immagine 3:
La raccolta dei rifiuti è gestita con contenitori arrugginiti, fuori dalle strutture portanti e buttati per strada: una metafora accurata dello stato di abbandono.
Immagine 4, 5 e 5 bis:
Queste immagini rappresentano l’incuria più pura. La vegetazione incolta e gli accessi al mare completamente degradati. I canneti trionfano indisturbati, tracciano la desolazione di un lungomare privo di qualsiasi cura o manutenzione.
Immagine 6:
Lamiere fatiscenti, abbandonate da tempo immemore, invadono il marciapiede del lungomare. Una presenza pericolosa e prepotente che mina la sicurezza dei passanti.
Immagine 7:
I muretti di cinta sono deturpati da graffiti e scritte indecenti che contribuiscono ulteriormente al senso generale di degrado.
Immagine 8:
Palme lasciate al loro destino, completamente rovinate e senza alcuna cura: un vero pugno nello stomaco per l’orgoglio di una città di mare.
Immagine 9 e 10:
Nelle vie attigue al lungomare, la situazione non cambia. Rifiuti e sporcizia invadono la strada, rendendola un luogo sgradevole ed imbarazzante.
Immagine 11:
Un’altra mancanza grave è l’assenza di giochi per bambini diversamente abili sul lungomare. Un’omissione che dimostra la scarsa attenzione alle necessità di tutti i cittadini.
La galleria fotografica non mente: degrado, incuria e sporcizia sono i protagonisti indiscussi del lungomare di Gioia Tauro. Cittadini e turisti gridano il loro disappunto, lamentano la scarsa illuminazione e l’infestazione di rovi. Contestano con forza l’amministrazione comunale per il mantenimento pessimo del lungomare.
In questa città si parla spesso di grandi manifestazioni culturali, ma quali basi di cultura possiamo attenderci quando mancano le basi primarie di vita? Di quale cultura stiamo parlando? Basta con le fandonie. Non c’è festa a Gioia Tauro, non quando il suo lungomare, la sua vetrina sul mare, è così trascurato e abbandonato. L’amministrazione comunale deve prendere immediatamente provvedimenti per restituire dignità al lungomare e alla città stessa.