L’Usb dei Vigili del fuoco incontra il ministro Di Maio Appuntamento fissato per domani
Dopo le manifestazioni nazionali dichiarate dall’Unione Sindacale di Base unitamente a tutti i Lavoratori precari VV.F. sotto ogni singola Prefettura territoriale di tutta Italia (in Calabria abbiamo avuto l’ ”en plein in” in ogni singola Prefettura di ogni singola Provincia) e dopo il partecipatissimo Sit-In di protesta svolto a Roma sotto il Ministero del Lavoro, il quale vedeva l’intera classe lavoratrice dei precari VV.F. presente! Domani 10 luglio i Lavoratori sopraccitati scenderanno nuovamente in piazza per rivendicare il “DIRITTO ALLA LORO ASSUNZIONE”, appunto sotto le rispettive Prefetture territoriali in concomitanza dell’incontro tra la delegazione del Coordinamento Nazionale USB dei Vigili del Fuoco ed il Ministro del Lavoro On. Luigi Di Maio. La stessa O.S. in questi giorni ha elaborato insieme a tutti i Lavoratori precari del C.N.VV.F. un documento di sollecito, il quale a sua volta ogni Prefetto territoriale dovrà far recapitare al Ministro del Lavoro On. Luigi Di Maio. Nello stesso documento viene evidenziato quanto emanato dalla Legge di Stabilità per il 2018 (quindi l’assunzione e la “Stabilizzazione” di tutto il personale precario VV.F.), mettendo in risalto quanto scaturito in prima e seconda battuta anche dalla Commissione Europea – «……sono occupati in base a una successione di contratti a tempo determinato……per svolgere compiti analoghi per natura ai Vigili del Fuoco permanenti, sotto la stessa catena di comando…..», «……la Commissione Europea, tramite una nota ufficiale specifica che l’ordinamento italiano è stato sottoposto a revisione per renderlo conforme allo Standard Europeo nell’ambito dell’impiego pubblico e in modo particolare dei Vigili del Fuoco “discontinui”.
Ora si tratta di far recepire al Governo italiano la disciplina lavorativa dei dipendenti del settore pubblico e di conseguenza anche dei Vigili del Fuoco “discontinui” – contro gli abusi della precarizzazione del Lavoratore, dei contratti a tempo indeterminato (Sentenza della Corte di Giustizia Europea), anche ai Vigili del Fuoco “discontinui”».
E’ per quanto espresso fino ad ora e non solo che chiediamo pubblicamente come USB VV.F. di attuare tempestivamente la Risoluzione (come da Legge di Stabilità) e soprattutto la graduatoria dei precari VV.F. dovrà essere ad esaurimento (come emanato dalla G.U.) e quindi dovrà essere assunto dal primo fino all’ultimo precario VV.F. e “nessuno” deve rimanere a casa. Anche perché – diciamo al – Sig. Ministro Di Maio: giornalmente i Vigili del Fuoco permanenti subiscono un “surplus” di lavoro con turni massacranti e non solo e questi precari storici (i così tanto rinomati discontinui) hanno sopperito per decenni alla grandissima carenza di organico e quotidianamente hanno dato il loro contributo alla “Salvaguardia” di ogni singolo cittadino fino ad oggi, aspettando pazientemente la fine del loro calvario che non sarebbe dovuto mai iniziare – un vero sfruttamento del precariato da parte dello Stato!!!! Ora sig. Ministro Di Maio si deve trovare una soluzione più che immediata.
Stiamo parlando anni di sacrifici e attese interminabili che hanno portato i precari VV.F. ad una esasperazione tale da lottare senza sosta e da non aver paura di nessuna negazione riversata nei loro confronti. Niente potrà togliergli la nostra professionalità acquista in questi anni al servizio del cittadino, ecco perché questo patrimonio non può essere disperso dalla politica. Concludiamo dicendo che tutto quello vissuto fino ad oggi possa chiamarsi vita domani con l’assunzione di tutti i precari VV.F..