“L’utilità dell’inutile” di Nuccio Ordine al primo posto anche in Germania Continua il successo europeo per il libro del docente dell’Università della Calabria
Poche settimane e anche in Germania L’Utilità dell’inutile, di Nuccio Ordine, uno dei maggiori successi editoriali degli ultimi anni, ha superato ogni più rosea aspettativa.
Il libro del docente, ordinario di Letteratura italiana all’Università della Calabria, lo scorso 25 gennaio è stato indicato dal motore di ricerca Amazon DE al primo posto tra i titoli di saggistica più venduti nel paese.
Uno straordinario risultato, che spiana la strada, anche in Germania, ad un nuovo esaltante primato per questo volume, i cui ritmi di vendita continuano a mantenersi da mesi su livelli altissimi, confermando l’interesse dei lettori e dell’opinione pubblica per il tema trattato dall’autore.
Non a caso L’utilità dell’inutile – i cui diritti sono stati venduti in 15 lingue – è da tempo un best seller europeo, che ha abbondantemente superato le centomila copie.
Sono state, infatti, ben 13 le edizioni del libro esaurite in Spagna (10 castigliano e 3 catalano), 12 in Italia, 8 in Francia e 3 in Grecia, mentre per i prossimi mesi si annunciano le traduzioni in cinese, galiziano, portoghese, coreano, bulgaro, turco e inglese.
Con L’utilità dell’inutile, Ordine difende quei saperi che non producono profitto e che vengono quindi considerati inutili in una società dove l’utile coincide solo con il guadagno.
Si tratta, in sostanza, di un’appassionata difesa della conoscenza disinteressata (di cui la letteratura, la filosofia, l’arte, la musica, la scienza di base sono espressione) che, pur non producendo profitto, è necessaria per nutrire lo spirito e rendere più umana l’umanità.