“M5S a fianco di Lsu, Lpu e percettori di ammortizzatori sociali in deroga” Con queste parole il candidato del Movimento 5 Stelle al consiglio regionale Daniele Morabito ha commentato la manifestazione dei lavoratori a Villa San Giovanni
“La straordinaria mobilitazione dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità e dei percettori di ammortizzatori sociali in deroga che ieri ha paralizzato la Calabria non può che vederci schierati accanto a chi oggi è sceso in piazza per rivendicare il diritto al lavoro e ad un’esistenza dignitosa”. Con queste parole il candidato del Movimento 5 Stelle al consiglio regionale Daniele Morabito ha commentato la manifestazione dei lavoratori a Villa San Giovanni.
“E’ spregevole – si legge nella nota diffusa da Morabito – l’indifferenza mostrata dal Governo Renzi, e dai partiti, nei confronti della Calabria. Non solo i 22 milioni promessi dal Governo Renzi sono sufficienti a coprire solo uno dei tanti mesi di arretrati vantati dai precari calabresi, nonostante sia stato promesso loro il pagamento di almeno due mensilità, ma stando a quanto emerso dall’ultima finanziaria, dal gennaio 2015, non vi saranno più risorse per lsu e lpu”. Per Morabito si tratta “dell’ennesima promessa che il premier Renzi ha disatteso, mostrando per l’ennesima volta, come l’interesse per la Calabria esista solo in slogan e discorsi”. prima a maggio, poi ad agosto, dice Morabito “Renzi aveva promesso di tornare in Calabria il 7 novembre con delle risposte. Aveva promesso un Piano di rilancio della Calabria e della piana di Gioia Tauro, aveva promesso un piano per il porto, attestato come struttura vitale e risolutiva per il rilancio industriale e lo sviluppo della regione Calabria, aveva garantito il reddito per tutti i precari che oggi hanno manifestato. Promesse vuote destinate a rimanere tali, perché non esiste alcun progetto o pianificazione per questa regione” . Tanto meno, sottolinea Morabito ” l’autoproclamata classe dirigente che fino ad oggi ha governato la Calabria si è mostrata in grado di andare a Roma, sbattere i pugni sul tavolo e pretendere una soluzione per gli atavici problemi della Calabria”. Problemi che i dati forniti da istituti come ISTAT e Svimez cristallizzano in dati incontestabili, che per Morabito “danno la misura dell’emergenza calabrese in tutta la nostra regione gli occupati sono solo il 39%, i giovani disoccupati il 65%, le donne disoccupate il 41%, le famiglie monoreddito a rischio povertà crescono al 46%. Un dato sconcertante rispetto al 28% della media nazionale”.
“Non saranno le vuote promesse di Renzi e del suo governo – conclude Morabito – tanto meno le pavide richieste della politica calabrese a permettere a questa regione di invertire la rotta, valorizzandone le risorse e assicurandole un futuro non prostrato agli interessi di ndrine e lobbies, le uniche istanze cui i governi locali e nazionali si sono dimostrati sensibili”.
Daniele Morabito
Candidato Consiglio della Regione Calabria – M5S