M5S sollecita ministro Franceschini su Capo Colonna "Il Ministero dei Beni Culturali dovrebbe valorizzare il patrimonio storico della regione, non coprirlo per sempre col cemento"
«Il ministro dei Beni Culturali deve risposte immediate ai calabresi, in relazione ai lavori al Parco archeologico di Capo Colonna, dove si stanno coprendo ritrovamenti di epoca romana con una pavimentazione fuori luogo, assurda e folle». Lo affermano i parlamentari M5S Paolo Parentela, Nicola Morra e Dalila Nesci, insieme alla parlamentare europea Cinque stelle Laura Ferrara, aggiungendo: «Il Ministero dei Beni Culturali dovrebbe valorizzare il patrimonio storico della regione, non coprirlo per sempre col cemento».
Continuano i parlamentari Cinque stelle: «I lavori senza senso di Capo Colonna, presidiati da un gruppo di cittadini contrari, rappresentano l’ennesimo caso di incapacità del Ministero di custodire la storia della Calabria. Le associazioni ‘Gettini di Vitalba’ e ‘Sette Soli’ di Crotone hanno immediatamente interessato le autorità, rimarcando, inascoltati, la necessità di valorizzare i luoghi».
I Cinque Stelle concludono: «Il Ministero aveva già mostrato evidente inadeguatezza nel gestire l’emergenza del Parco archeologico di Monasterace, che rischia di essere inghiottito dal mare per i ritardi negli interventi. Il ministro Dario Franceschini chiarisca sui lavori a Capo Colonna e dica senza indugi che cosa dovrà diventare quel Parco archeologico».