“Macelleria sociale all’aeroporto di Reggio Calabria” Il Partito Comunista Italiano si scaglia contro il presidente della Sacal, Arturo De Felice
Il presidente della Sacal Arturo De Felice si sta caratterizzando, con grave sconcerto, per essere il tagliatore di teste dei lavoratori dell’aeroporto dello stretto “Tito Minniti”. Infatti, con un assordante e complice silenzio di tutte le parti in commedia, la Sacal sta facendo letteralmente piazza pulita di ogni residua presenza dei lavoratori reggini. Sembrerebbe che, in queste ore, i circa 30 lavoratori della Sogas Service srl, utilizzati nei servizi di pulizia, siano stati licenziati in tronco. Pertanto, dopo la prima pesante sciabolata ricevuta dai lavoratori della Sogas adesso vi è una valanga di licenziamenti alla Sogas Service.
Insomma, una tragica macelleria sociale che coincide con un evidente abbandono dell’aeroporto provocato dalle precise scelte del PD di Renzi, Oliverio e Falcomatà, vale a dire i tre principali responsabili della lenta agonia che, inevitabilmente, porterà alla definitiva chiusura del “Tito Minniti”. Contestualmente l’azione del presidente della Sacal De Felice si caratterizza per una serie di chiare ed assurde scelte finalizzate alla cancellazione della forza lavoro, senza neanche provare a ragionare sul merito e sulle esigenze dello scalo reggino. Vi è, palesemente, un nefasto disegno che contestiamo e denunciamo pubblicamente. C’è la volontà di desertificare la forza lavoro per motivi oscuri e incomprensibili. In questo drammatico contesto desidereremmo sapere chi, a partire dai prossimi giorni, effettuerà le attività aeroportuali o i servizi pulizia del “Minniti”.
Si tratta di banalissimi interrogativi che, però, evidenziano la grave debolezza delle scelte assunte dal presidente della Sacal Arturo De Felice. Pertanto, nel manifestare piena e convinta solidarietà a tutte le lavoratrici e i lavoratori licenziati, invitiamo il prefetto dott. Di Bari ad intervenire per dare un segnale di attenzione finalizzato alla salvezza del lavoro e, quindi, dell’aeroporto dello stretto.