Madrid sotto assedio: 14 feriti e 23 arresti
redazione | Il 26, Set 2012
Rivolta degli ingignados in Spagna: alta tensione e cariche della polizia con manganelli e proiettili di gomma
Madrid sotto assedio: 14 feriti e 23 arresti
Rivolta degli ingignados in Spagna: alta tensione e cariche della polizia con manganelli e proiettili di gomma
(ANSA) Alta tensione, cariche di polizia che usano manganelli e proiettili di gomma, almeno 14 feriti, di cui uno in gravi condizioni, e una ventina di manifestanti arrestati. Uno scontro annunciato, per la manifestazione degli indignati che ha paralizzato oggi il cuore di Madrid.
Al grido di ‘No nos rapresentan!’ e ‘La voce del popolo non e’ fuorilegge’, almeno 10mila persone – le autorita’ ne hanno stimate 6mila – hanno marciato nel pomeriggio verso il Parlamento, blindato da oltre un migliaio di agenti come una fortezza, per esigere le dimissioni del governo, lo scioglimento delle Camere e l’inizio di un processo costituente. ”Governo dimission!”, ”Fuera, Fuera!”, la rabbia scandita contro i tagli imposti dall’esecutivo di Mariano Rajoy, tornata in piazza in due cortei partiti alle 17 da Atocha e da Piazza di Spagna, per confluire alla Carrera de San Jeronimo, protetta dalla vigilia da un triplo cordone di agenti in assetto anti-sommossa e a cavallo e vigilata dall’alto dagli elicotteri.
La protesta si e’ svolta senza incidenti nelle prime ore del pomeriggio. Poi, intorno alle 19,00, le cariche della polizia quando, dalla marea in crescendo, concentrata in plaza Neptuno, si sono sganciati alcuni drappelli di manifestanti e hanno cominciato a lanciare oggetti e a premere sulle alte recinzioni di ferro, che sbarravano il passaggio alla sede della Camera, riunita in sessione plenaria. Obiettivo della manifestazione, convocata nelle reti sociali dal coordinamento 25-S, era cingere in maniera simbolica Il Parlamento e ”salvare” la sede della sovranita’ popolare dal ”sequestro compiuto dalla Troika e dai mercati finanziari, realizzato in collaborazione con la maggioranza dei partiti politici”.