Secondo l’accusa il clan importava dall’Albania armi e sostanze stupefacenti, che smistava in Puglia, Basilicata e Calabria

Mafia: smantellato clan a Taranto. I carabinieri arrestano 44 persone

Secondo l’accusa il clan importava dall’Albania armi e sostanze stupefacenti, che smistava in Puglia, Basilicata e Calabria

(ANSA) – TARANTO – Un gruppo criminale dedito al traffico di droga e armi dall’Albania, è stato smantellato a Taranto, in un’operazione dei Carabinieri che hanno eseguito 44 arresti. I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal gip di Lecce in esecuzione di richieste fatte dalla Procura distrettuale antimafia. Secondo gli investigatori la centrale operativa del clan, capeggiata dai fratelli Cosimo e Maria Scialpi, era nella zona “Case e parcheggio”, nel quartiere popolare Tamburi. All’operazione hanno partecipato circa 150 carabinieri con la collaborazione di unità cinofile e l’impiego di un elicottero. Secondo l’accusa il clan importava dall’Albania armi e soprattutto sostanze stupefacenti, che smistava in Puglia, Basilicata e Calabria.

Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati beni mobili e immobili, depositi bancari e denaro contante per un valore complessivo di circa un milione di euro. Sei provvedimenti cautelari sono stati emessi nei confronti di persone residenti nella provincia di Bari. Dieci in tutto le donne arrestate. La droga importata dall’Albania, approdava a Bari, e da qui raggiungeva Taranto per essere smistata nel capoluogo jonico e nelle province di Brindisi, Lecce, Matera e Cosenza.

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