Magarò traccia il lavoro della commissione antimafia in vista del consiglio dedicato alla legalità
Feb 16, 2011 - redazione
Approvati a maggioranza (con lastensione dei consiglieri del Pd Maiolo e Censore) i progetti di legge Interventi regionali di sostegno alle imprese vittime di reati di ndrangheta e disposizioni in materia di contrasto alle infiltrazioni mafiose nel settore dellimprenditoria (diniziativa della Giunta) e Misure per garantire la legalità e la trasparenza dei finanziamenti erogati dalla Regione Calabria (a firma del Presidente Magarò)
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Magarò traccia il lavoro della commissione antimafia in vista del consiglio dedicato alla legalità
Approvati a maggioranza (con lastensione dei consiglieri del Pd Maiolo e Censore) i progetti di legge Interventi regionali di sostegno alle imprese vittime di reati di ndrangheta e disposizioni in materia di contrasto alle infiltrazioni mafiose nel settore dellimprenditoria (diniziativa della Giunta) e Misure per garantire la legalità e la trasparenza dei finanziamenti erogati dalla Regione Calabria (a firma del Presidente Magarò)
REGGIO CALABRIA – La Commissione contro il fenomeno della mafia in Calabria, presieduta da Salvatore Magarò (Scopelliti Presidente), ha concluso i lavori odierni approvando una serie di progetti di legge che saranno sottoposti al vaglio del Consiglio nella prossima seduta interamente dedicata al tema della legalità.
Approvati a maggioranza (con lastensione dei consiglieri del Pd Maiolo e Censore) i progetti di legge Interventi regionali di sostegno alle imprese vittime di reati di ndrangheta e disposizioni in materia di contrasto alle infiltrazioni mafiose nel settore dellimprenditoria (diniziativa della Giunta) e Misure per garantire la legalità e la trasparenza dei finanziamenti erogati dalla Regione Calabria (a firma del Presidente Magarò).
Il primo provvedimento prevede che la Giunta regionale adotti misure e criteri per lattribuzione alle imprese individuali o collettive, vittime di reati di ndrangheta e di criminalità organizzata, di posizioni preferenziali nei bandi per la concessione di finanziamenti pubblici e per laffidamento di contratti con la Regione e con gli enti, aziende e società regionali.
Il secondo provvedimento, invece, prevede listituzione di un conto corrente unico per la tracciabilità dei flussi finanziari. Tutti i beneficiari pubblici e privati che usufruiscono di finanziamenti regionali, per importi uguali o superiori a dieci mila euro, dovranno utilizzare un conto corrente unico per laccredito ed utilizzo dei fondi.
La Commissione ha infine licenziato allunanimità la proposta di legge che riconosce ai testimoni e collaboratori di giustizia, ai familiari conviventi e a ai familiari conviventi delle vittime di criminalità organizzata, lattribuzione di riserve e/o di punteggi di premialità e di preferenzialità nei concorsi pubblici per assunzione e nelle procedure selettive di personale comunque attivate dalla Regione e dagli enti sub-regionali. Sempre allunanimità, è stata varata la modifica della denominazione dellorganismo consiliare, da Commissione contro il fenomeno della mafia in Calabria a Commissione contro la ndrangheta e la proposta normativa emendata Agenzia regionale per i beni confiscati alle organizzazioni criminali in Calabria.
Il Presidente Magarò, infine, ha consegnato ai componenti la Commissione un ordine del giorno, a sua firma, riguardante il Codice di Autoregolamentazione del Consiglio regionale sulla trasparenza dei candidati alle elezioni e degli eletti ed amministratori pubblici e per contrastare ogni forma di collusione con la ndrangheta.
A margine dei lavori che hanno registrato un ampio confronto con gli interventi dei consiglieri Maiolo (Pd), Caputo (Pdl), Orsomarso (Pdl), Nucera (Pdl), Censore (Pd), Giordano (Idv) e Dattolo (Udc), il Presidente Salvatore Magarò ha dichiarato: Oggi è stato dato un grande segnale di svolta alla Calabria. La Commissione, dopo un intenso lavoro ed un dibattito di alto profilo, ha dato il disco verde ad una serie di provvedimenti che porranno un argine alla criminalità e alla sua capacità di penetrare nei settori economici e produttivi con grande nocumento delleconomia sana e delle potenzialità di sviluppo della regione. La tracciabilità dei flussi finanziari, il sostegno alle imprese vittime di reati di ndrangheta e le agevolazioni a favore dei testimoni e collaboratori di giustizia e alle loro famiglie sono i passaggi fondamentali della politica che abbiamo messo in campo e che intendiamo perseguire per lintera durata del nostro mandato.
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