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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

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Magno scrive ad Orsomarso

Magno scrive ad Orsomarso

| Il 01, Set 2011

Riguardo la libera circolazione dei membri delle forze dell’ordine sui mezzi di trasporto locali

Magno scrive ad Orsomarso

Riguardo la libera circolazione dei membri delle forze dell’ordine sui mezzi di trasporto locali

 

Si trasmette nella sua stesura integrale il testo della missiva inviata dal consigliere regionale del Pdl, Mario Magno, nonché presidente della Commissione “Riforme e Decentramento”, al collega Fausto Orsomarso, consigliere delegato ai Trasporti.

“Caro Fausto,

in un recente incontro svoltosi alla presenza del COISP, sindacato indipendente di Polizia, i suoi rappresentanti mi hanno evidenziato una problematica relativa alla libera circolazione dei membri delle forze dell’ordine sui mezzi di trasporto locali.

La questione, già affrontata con esiti favorevoli in altre regioni (che hanno adottato precise disposizioni in materia di libera circolazione sul trasporto pubblico locale: Abruzzo, Lazio, Marche, Veneto, Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana e Friuli Venezia Giulia, Campania), appare di tutta attualità ed interesse in una terra come la nostra dove gli uomini e le donne delle forze dell’ordine devono affrontare quotidianamente l’attacco della criminalità organizzata e sono sottoposti, in misura senza dubbio maggiore rispetto al resto del paese, a gravi rischi e grandi sacrifici.

La previsione di una disciplina specifica, tra l’altro, lungi dal voler agevolare una categoria di soggetti nell’utilizzazione dei mezzi di trasporto, perseguirebbe finalità pubbliche, assicurando l’incentivazione dei sistemi di sicurezza e la prevenzione degli atti delittuosi a bordo, aumentando il controllo sui passeggeri e riducendo la frode e la falsificazione dei titoli di viaggio nonché l’evasione dal pagamento delle tariffe.

Compatibilmente con i tuoi impegni, ti chiedo – pertanto – un incontro insieme ai rappresentanti del sindacato di Polizia al fine di affrontare l’argomento.

Nelle more, ti invio i miei più cari saluti”.

redazione@approdonews.it