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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 26 DICEMBRE 2024

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Magno sulla soppressione del collegamento ferroviario Catanzaro Lido-Lamezia Terme

Magno sulla soppressione del collegamento ferroviario Catanzaro Lido-Lamezia Terme

| Il 07, Dic 2012

“Il Presidente e la Giunta regionale devono attivarsi presso gli uffici regionali di Trenitalia per concordare strategie idonee ad evitare la cancellazione della suddetta corsa”

Magno sulla soppressione del collegamento ferroviario Catanzaro Lido-Lamezia Terme

“Il Presidente e la Giunta regionale devono attivarsi presso gli uffici regionali di Trenitalia per concordare strategie idonee ad evitare la cancellazione della suddetta corsa”

 

  

Il consigliere regionale del Pdl Mario Magno ha presentato un ordine del giorno nel corso della seduta odierna di Consiglio regionale in merito alla soppressione del collegamento ferroviario Catanzaro lido – Lamezia Terme delle ore 07.40. Con la sua iniziativa, Magno “impegna il Presidente e la Giunta regionale ad attivarsi presso gli uffici regionali di Trenitalia per concordare strategie idonee ad evitare la cancellazione della suddetta corsa o comunque a favorire una mobilità migliore per gli utenti che normalmente usufruiscono di tale servizio”.

“Dal prossimo 9 dicembre, a seguito delle variazioni nei nuovi orari ferroviari, sarà soppressa la corsa delle FF. SS. delle 07.40 che collega Catanzaro Lido a Lamezia Terme a e viceversa”, rileva Magno, sottolineando “come tale corsa abbia un importante valore sociale, consentendo a numerosi cittadini del comprensorio lametino e catanzarese- tra cui molti studenti -di raggiungere gli uffici della città di Catanzaro e Lamezia, gli ospedali e l’Università di Germaneto”.

Infine, Magno ricorda che “tale corsa ha da sempre rappresentato un punto fermo del sistema di mobilità Lamezia – Catanzaro, fino a farla ricadere in ‘fascia protetta’ durante le agitazioni sindacali e che, pertanto, il provvedimento avrebbe come grave conseguenza quella di rendere difficoltoso, se non impossibile, a coloro che usufruiscono normalmente del servizio pubblico, il raggiungimento della sede di lavoro in orari consoni”.