Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 22 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Maiolo condivide il percorso politico di Bersani

Maiolo condivide il percorso politico di Bersani

| Il 25, Giu 2011

“Utile allinearsi ai comportamenti europei”

Maiolo condivide il percorso politico di Bersani

“Utile allinearsi ai comportamenti europei”

 

Riceviamo e pubblichiamo:

“Condivido il percorso politico indicato da Pierluigi Bersani, oggi a Roma in Direzione Nazionale, per costruire la Conferenza Nazionale sul Partito. Un Partito che valorizzi il ruolo decisionale dei suoi iscritti, ma anche un’apertura significativa e un coinvolgimento reale degli elettori, iscritti in uno specifico albo, che deve essere strumento vero di partecipazione. Primarie aperte per l’elezione delle cariche monocratiche istituzionali e per l’elezione del segretario nazionale. Autonomia territoriale per l’elezione dei segretari e per gli organismi regionali e locali, scollegati dalla fase elettiva del segretario nazionale; cio’ alla luce dell’esito politico inopportuno dell’elezione contemporanea dei segretari regionali e del segretario nazionale.

In Calabria questa coincidenza e’ stata esiziale e quella scelta si e’ rivelata inadeguata alla costruzione di un partito democratico calabrese forte e autorevole. Le qualita’ politiche, il radicamento territoriale, e soprattutto, le competenze sono termini imprescindibili per selezionare la classe dirigente di un partito che per vocazione e’ partito di governo. Un partito che ha bisogno di una organizzazione, e quindi anche di funzionari e dirigenti,  che non devono, pero’, interferire, sovrapporsi e contrapporsi al ruolo e alle funzioni della classe dirigente politica. Cosi’ come e’ negativa la “verticalizzazione” politica correntizia, sostenuta e alimentata proprio dall’apparato burocratico, perché finisce per costruire filiere di uomini soli al comando nei diversi livelli di gestione del partito, e ostacolare la positività della contaminazione delle diverse aree politiche culturali, che attraverso il pluralismo realizza la vera forza di un partito democratico. Aumentare il livello quantitativo e qualitativo della partecipazione, significa garantire una maggiore apertura e inclusione plurale di tipo europeo.

Allinearsi, dunque, ai comportamenti europei e’ utile soprattutto in questa fase di forte recessione economica, per regolamentare i costi della politica sia a livello nazionale che locale, garantendo autonomia finanziaria dei diversi livelli organizzativi del partito, non agendo, però, in contrasto con la realtà economica delle famiglie italiane. La possibilità di riallacciare i rapporti tra la politica e la società, facendo tesoro anche della lezione impartita dai social network in occasione dei referendum, che purtroppo ha visto goffi tentativi di intestarsi risultati e meriti impropri, invece di comprendere e valorizzare i meccanismi veri di partecipazione che la gente ha deciso di intraprendere. Occorre  mettere al bando i meccanismi autoreferenziali della rete: internet e’ uno strumento di critica della realtà, ma non può sostituirsi alla realtà o pensare di mistificarla. A proposito di cio’, mi e’ venuto in mente il grande attivismo di anonimi, ma non troppo, presenti a Cosenza, che in nome di sigle surreali e poliedriche,  pensano esattamente il contrario, alimentando la diffusioni di falsità nel vano tentativo di dare credibilità a ciò che non lo ha e non può conquistare in modo surrettizio. In questo partito e’ utile ancora crederci, e impegnarsi a costruirlo, io ci credo e contribuirò in questo, sapendo di dover superare i tentativi autoreferenziali di taluni, esasperati in questa fase di commissariamento del partito democratico calabrese, che cercano di rappresentare, millantando in nome di Bersani, un partito esattamente opposto a quello che Bersani e Letta pensano e cercano, con buona prospettiva, di costruire”.

On. Mario Maiolo

redazione@approdonews.it