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TAURIANOVA (RC), VENERDì 22 NOVEMBRE 2024

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Mandatoriccio, costituzione e liberazione spiegate a studenti Il sindaco: "Ripartire dalle scuole"

Mandatoriccio, costituzione e liberazione spiegate a studenti Il sindaco: "Ripartire dalle scuole"
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In un periodo ormai lungo di
oggettivo abbassamento dell’attenzione nazionale ed anche europea sui
grandi temi del pensiero politico, sociale e filosofico che stanno alla
base delle conquiste democratiche e sociali del secolo precedente, diventa
salvifico e strategico per la stessa tenuta della convivenza civile
ripartire dalle ragioni storiche e fondanti della nostra Repubblica e del
nostro patto costituzionale. Saper trasmettere soprattutto alle nuove
generazioni, attraverso i linguaggi a loro più vicini e da loro meglio
decifrabili, il messaggio più autentico di cui è intrisa sia la Carta
Costituzionale del 1948 sia la celebrazione, il 25 aprile, della festa
nazionale della Liberazione dal nazifascismo nel 1945 con la fine della
Seconda Guerra Mondiale, rappresenta un dovere etico e pedagogico per le
stesse istituzioni locali.*

È quanto ha affermato il Sindaco *Angelo DONNICI* parlando nella giornata
di ieri (venerdì 22 aprile) agli alunni della scuola secondaria di primo
grado dell’Istituto comprensivo di Mandatoriccio-Pietrapaola-Calopezzati in
occasione dell’incontro formativo sul funzionamento delle istituzioni
democratiche locali e i suoi rapporti con gli altri enti sia a livello
regionale che nazionale dal titolo* Cittadinanza attiva e
partecipazione. *L’evento
è stato organizzato dal corpo docenti e dagli studenti insieme
all’Amministrazione Comunale.

Quella che oggi viene unanimemente riconosciuta come crisi della politica e
della fiducia dei cittadini nelle istituzioni, nei valori pubblici e nella
stessa idea di Stato – ha continuato *DONNICI* – trae origine evidentemente
dal gap di conoscenza storica e dal generale abbassamento di tensione
ideale che purtroppo sta caratterizzando da decenni il cuore di ogni
nazione e cioè la sua scuola. Ecco perché è proprio da queste cellule di
formazione ed educazione civica che bisogna ripartire, per costruire e
condividere, dal basso, un nuovo senso di appartenenza ed anche di
resistenza intelligente al vuoto di conoscenza, che azzera passato e futuro
ed al quale – conclude – sembriamo costretti ogni giorno da una sempre più
opprimente mercificazione mass mediatica globale della dignità stessa di
ognuno di noi.

A inizio dibattito tutti i presenti hanno intonato l’Inno Nazionale.
L’evento s’inserisce nell’ambito degli approfondimenti promossi dalla
scuola sulla *Festa della Liberazione *per fare in modo che il ricordo e la
memoria dell’evento sia produttiva di effetti e vissuta concretamente a
fianco delle nuove generazioni.

Oltre al Primo Cittadino sono intervenuti, coordinati dal prof. *Edoardo
TALARICO*, il dott. *Angelo Serafino PARROTTA* dirigente scolastico
dell’istituto comprensivo di Mandatoriccio, la prof.ssa *Lina FILIPPELLI*
responsabile del plesso, gli alunni e gli insegnanti della scuola
secondaria di 1° grado.

Nel numeroso pubblico, tantissimi genitori, il comandante della locale
stazione dei Carabinieri *Michele FALABELLA* e il comandante della Polizia
Municipale* Franco* *DONNICI*.

Molto apprezzata, nel corso di tutti gli interventi dei docenti e del
dirigente, l’importanza della ricorrenza storica del 25 Aprile per
trasmettere ai giovani senso e valori di Libertà e Pace. Unanime l’elogio
dell’Amministrazione Comunale che, attraverso il Sindaco, continua a
garantire partecipazione e collaborazione convinte e proficue a tutte le
iniziative di promozione sociale e culturale organizzate dalla Scuola.
Massima sintonia, infine, è stata ribadita tra l’Istituto e il Comune per
istituzionalizzare *una giornata ad hoc da dedicare all’approfondimento
della Costituzione Repubblicana come valore aggiunto sia di educazione
civica che della stessa offerta formativa.